La commissione Pari Opportunità approva all’unanimità la mozione “interventi finalizzati al sostegno della bigenitorialità”.
Approvata all’unanimità la mozione “interventi finalizzati al sostegno della bigenitorialità” nella seduta della Commissione pari opportunità dello scorso 21 dicembre 2022. È stato preparato un documento che impegna il Sindaco e l’amministrazione comunale ad avviare un programma per garantire a entrambi i genitori le stesse possibilità. Con le stesse possibilità per i genitori si intende di mantenere un rapporto stabile con i minori.
Il fine del documento è di rimuovere gli ostacoli di carattere economico e sociale che impediscono l’accesso ai servizi dedicati alle famiglie e ai minori. Molto spesso a seguito di separazioni tra coniugi possono emergere situazioni di fragilità legate al disagio abitativo e non vi è nessun supporto.
“I figli minorenni – il commento della Presidente della Commissione Pari Opportunità Stefania Loi – hanno diritto a mantenere un rapporto stabile con entrambi i genitori anche qualora fossero separati o divorziati. Un divorzio o una separazione possono lasciare danni nei minori, danni spesso non riconosciuti e per questo persino più pericolosi”.
La Commissione Pari Opportunità ha analizzato i dati delle separazioni e divorzi nel territorio di Cagliari dal 2011 al 2020. E da questa analisi è emerso un notevole aumento nel corso degli anni delle separazioni e dei divorzi.
“Abbiamo votato – ha aggiunto Stefania Loi – una mozione che impegna la Giunta a promuovere tutte quelle azioni a tutela della salute complessiva del minore, dal tema affettivo fino alla questione abitativa. E, poiché le separazioni sono in crescita, la situazione ci è parsa difficile. Ecco perché urge affrontarla con decisione”.
Una tematica di attualità è che sempre più spesso i figli minori subiscono le conseguenze di una bigenitorialità compromessa o limitata a seguito della rottura delle relazioni familiari. Gli effetti che può comportare sui minori sono difficoltà psicologiche, relazionali e sociali. Per questo motivo la Commissione Pari Opportunità ha deciso di intervenire e predisporre una risposta concreta. La commissione nella mozione vuole garantire il diritto del minore a mantenere un rapporto stabile con entrambi i genitori.
Il Comune di Cagliari, come già predisposto in altre realtà italiane, intende impegnarsi per portare avanti obiettivi finalizzati al sostegno dei genitori separati.
Uno dei temi considerati dalla commissione è che uno dei due genitori viene privato della casa coniugale e di regola tenuto a pagare un assegno di mantenimento. Queste spese potrebbero far trovare in difficoltà economiche e con la necessità di reperire un’abitazione temporanea una delle due parti.
Nel documento redatto dal Comune di Cagliari un punto di notevole importanza è che un genitore separato debba incontrare i propri figli. Ma soprattutto che debba farlo in luoghi idonei a proseguire l’esercizio della propria funzione genitoriale. Il documento redatto è suddiviso in 5 punti.
Il primo punto del documento è garantire l’effettività del principio della bigenitorialità e il diritto del minore a mantenere un rapporto con entrambi i genitori. Invece il secondo intende rimuovere gli ostacoli di natura economica e sociale che impediscono l’accesso ai servizi dedicati alle famiglie e ai minori. E ciò può rendere più complesso l’effettivo esercizio della bigenitorialità.
Il terzo ha lo scopo di promuovere il coordinamento e il lavoro di rete tra i servizi competenti. Questo punto vuole garantire la presa in carico integrata dei genitori e dei minori in condizione di bisogno. Un ulteriore punto mira a promuovere il coinvolgimento e la partecipazione alle attività del terzo settore nella sperimentazione di progetti innovativi.
L’ultimo punto mira a promuovere interventi finalizzati a superare le criticità legate all’indisponibilità di alloggi temporanei attraverso progettazioni specifiche e l’utilizzo del patrimonio pubblico dismesso.