Doppia vittoria casalinga ora si punta a vincere in trasferta per puntare ai playoff
Dopo le importanti vittorie conseguite con un duplice 2-0 con Cosenza e Como ora il Cagliari punta a vincere fuori casa per coltivare il sogno playoff
Intenzione del Cagliari superare le tre squadre che lo precedono in classifica
E un punto dietro il terzetto costituito da Pisa, Sud Tirol e Ternana. Non era in zona playoff da due mesi: l’ultima volta tra le prime otto era accaduto il 15 ottobre 2022.
La partite del Cagliari dopo il congedo di Liverani
Ma ora, dopo due successi di fila, la squadra deve oltrepassare il primo test fuori casa dopo l’ esonero di Fabio Liverani. Stesso punteggio delle due partite alla Domus dopo l’addio dell’allenatore romano ex Lecce e Parma: 2-0 con Pisacane in panchina. E 2-0 anche qualche giorno fa con Ranieri contro il Como. Sei punti che fanno ritornare l’euforia nei tifosi della squadra sarda .
Preparazione della partita successiva e condizioni fisiche di alcuni giocatori
Da oggi si inizia a preparare la prossima gara che vedrà opposta la squadra rossoblù al Cittadella. L’ allenatore dovrà valutare le condizioni di Pavoletti, uscito non in buone condizioni nel finale di partita contro la squadra lombarda. L’allenatore dovrà osservare la situazione in infermeria magari sperando di poter recuperare giocatori importanti nello scacchiere sardo come Rog (già presente in panchina con il Como) e di Mancosu. Attenzione anche alle condizioni di Viola, Di Pardo e Goldaniga. Anche se il difensore potrebbe partire perché la Cremonese lo vorrebbe portare in Lombardia. Il suo posto potrebbe essere occupato dal centrale ex Napoli Chiriches ,anche lui fuori causa(come Goldaniga) per infortunio ma sulla via del recupero.
L’addio di Pereiro e il pensiero dell’allenatore del Cagliari su Nainggolan
Pereiro è già in Uruguay in prestito sino a fine torneo al Nacional di Montevideo. Il Cagliari vorrebbe avere nella propria rosa un altro centrocampista. E in testa alla preferenze c’è sempre Nainggolan. “Se si cala nell’ ottica corretta – queste le affermazioni di Ranieri nella penultima conferenza stampa – è ben accetto”. Potrebbe essere tutto o niente. O è una normale risposta educata su un ritorno oppure una chiara e inequivocabile apertura al rientro del giocatore belga ex Roma ed Inter nella rosa del Cagliari .
Lo schema usato da Ranieri
Sul piano tattico la squadra rossoblù ha incominciato la prima partita, almeno dal fischio iniziale dell’ arbitro, con tre giocatori in difesa e un centrocampo costituito da cinque elementi. Con qualche accortezza particolare: Makoumbou davanti alla difesa (nel ruolo che fu di Daniele Conti indimenticabile giocatore della squadra cagliaritana) , Nandez e Kourfalidis qualche metro più in fondo, in linea e molto vicini per aiutarsi e dare qualità al centrocampo. il giocatore ex Boca e il primavera del Cagliari più interni per dare più facoltà di spinta ai laterali. Quello che è successo è sotto gli occhi di tutti il primo gol è scaturito da un cross di Zappa, esterno destro e il secondo da un tiro-cross di Azzi, esterno sinistro. Ma per Ranieri non ci sono schemi prestabiliti.