Dal 18 al 25 febbraio sfilate in maschera, musica, danze e allegria per l’edizione numero 30 del Carnevale di “Is Carristasa”.
Lo spirito è quello allegro della festa più gioiosa dell’anno, perché a Bari Sardo, le vie e le piazze si preparano ad accogliere la folla di visitatori. Dal 18 al 25 febbraio 2023, torna il Carnevale in ogni angolo di strada in particolare nel centro del paese dell’Ogliastra che si colorerà per l’esclusiva 30° edizione organizzata dai Is Carristasa insieme con il Comune.
Is Carristasa: La festa rinasce dopo due anni di silenzio, nel suo luogo più autentico immerso già nei preparativi per questa edizione che prevede un programma di tanti appuntamenti spalmati tra il 18 e il 25 febbraio per recuperare l’edizione 2023 di un Carnevale che quest’anno sembrava impossibile da organizzare. Lo spirito dell’Associazione Is Carristasa nata nel 2014, conferma ancora una volta la vocazione carnascialesca del paese con la maggiore tradizione in fatto di maschere e ricostruzioni in cartapesta.
Il Carnevale in Ogliastra può essere sorprendente
“Se c’è un paese in cui il Carnevale in Ogliastra può essere sorprendente, è di certo Bari Sardo – raccontano dall’Associazione Is Carristasa – Ci siamo ritrovati 9 anni fa tutti concordi nel fare rinascere lo spirito del Carnevale che nostro malgrado, stavamo perdendo. La pandemia ha segnato poi uno stop che fa sembrare più faticoso recuperare le energie ma insieme sappiamo che possiamo fare molto. Ci sono con noi i Kattivissimi, i Bunga Bunga, Is Feralis del ’60 e Is Feralis del ’73 tutti più che mai convinti che possiamo, uniti con tutti i carristi del paese. Adesso abbiamo bisogno di quello che per noi resta un grande momento di aggregazione per assecondare la speranza di tutti e rivedere la gioia dei bambini e degli adulti. Questi sono gli obiettivi della nostra squadra di lavoro con uno spirito che speriamo di riproporre in un lungo futuro”.
Gli eventi che hanno segnato il mondo negli ultimi due anni sono la fonte di ispirazione per lanciare il messaggio del coraggio, per rileggere con ironia le storture del mondo, per dissacrare le ingiustizie e continuare a vivere insieme la festa più giocosa dell’anno compiendo un viaggio nell’attualità del momento e nella storia. Si immergono nelle atmosfere incantevoli di altri popoli, facendosi ispirare dalle tematiche dell’ambiente tra le splendide creature di cartapesta dei carri, in un tripudio di maschere, animazione, balli e personaggi.
Un evento unico
È un evento unico per la presenza di carri che sfoggiano tutta la maestria artigiana, le ambientazioni e i personaggi, pronti a coinvolgere grandi e piccoli lungo la vie e le piazze. Una magia da vivere grazie alla organizzazione dell’Associazione Is Carristasa, che nel paese ogliastrino ha risvegliato la magia del carnevale. «Gli sforzi sono ripagati – dicono Is Carristasa – è un grande amore quello dell’associazione per il carnevale, la festa che fin da bambini e poi ora come associazione, stiamo facendo diventare la nostra specialità. Vogliamo che resti un inno alla leggerezza, alla collaborazione e anche all’arte della carta pesta»
Le scenografie saranno quelle autentiche della festa più allegra dell’anno, perché a Bari Sardo, le vie e le piazze sono pronte ad accogliere la folla di visitatori. La via Vittorio Emanuele e via Cagliari saranno lo start delle sfilate.
Concorso a premi
Bari Sardo prepara per ogni edizione i suoi carri e organizza le sfilate nel paese con chiare regole del gioco: i carristi bariesi sono esclusi dalla competizione che incorona il carro più bello votato dalla giuria. “Vogliamo fare giudicare i nostri carri da una commissione qualificata e imparziale che – sottolineano i sedici soci de Is Carristasa – non si limiti alla valutazione del puro aspetto estetico dei nostri manufatti in carta pesta e dei nostri spettacoli ma anche al messaggio e alla partecipazione”.
Con Is Carristasa e i centinaia di figuranti ci si potrà immergere nelle atmosfere della festa per poi rivivere anche le altre ambientazioni portate a Bari Sardo dai carri provenienti dagli altri paesi che concorrono al Carnevale Bariese.
Altri comuni: Si può partecipare alle sfilate di Bari Sardo nei due giorni di sabato 18, martedì 21 e sabato 25 febbraio. Tra i momenti clou delle 2 giornate di festa, il concorso che premierà il carro e la maschera più bella. “Abbiamo in palio un montepremi per un totale di circa duemila euro e riproponiamo anche il Trofeo Is Carristasa – ricordano dall’associazione presieduta da Matteo Mulas – il premio verrà assegnato la sera di sabato e sarà per un anno affidato nelle mani del carro più meritevole che lo dovrà portare in apertura di sfilata il prossimo Carnevale”.
Chiare le regole del concorso
Da allora sfilate e occasioni di incontro e creatività si sono succedute e rafforzate anno dopo anno: Bari Sardo prepara per ogni edizione i suoi carri e organizza le sfilate nel paese. Chiare le regole del gioco: i carristi bariesi sono esclusi dalla competizione che incorona il carro più bello votato da una giuria tecnica formata da esperti artigiani, ingegneri, architetti e commercianti. “Abbiamo voluto porre fine ai consueti “favoritismi” che portavano ad avvantaggiare il carro “di casa” – sottolineano i sedici soci de Is Carristas – e abbiamo voluto fare giudicare i nostri carri a una giuria che non si limitasse alla valutazione del puro aspetto estetico dei nostri manufatti in carta pesta e dei nostri spettacoli”.
Il Carnevale Bariese è organizzato dall’Associazione “Is Carristasa”, con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio Regione Sardegna e Comune di Bari Sardo.