Modi creativi per contrastare e prevenire il fenomeno del cyberbullismo attraverso il gioco e l’educazione al digitale.
Per cyberbullismo si intende qualunque forma di « pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, […] il cui scopo sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso, o la loro messa in ridicolo».
Tale definizione è inserita all’interno della legge 17/71 che introduce alcune disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo. Cetty Mannino, ospite oggi a People Web Radio, da anni si occupa di educazione ai new media con particolare attenzione alla prevenzione al cyberbullismo.
L’esperta conviene che il rumore mediatico ha reso maggiormente accessibili le informazioni riguardo il fenomeno: cos’è, come lo si può riconoscere, a chi rivolgersi per chiedere aiuto. La conoscenza non fa la pratica, ancora oggi tutti possiamo essere vittime di cyberbullismo, senza distinzione di età o grado culturale. Sempre più necessaria una sensibilizzazione sul tema e un’appropriata educazione ai nuovi media a partire dalle scuole e dalle famiglie.
A tal proposito, Cetty Mannino ci parla del gioco a quiz da lei ideato, “Digital Challange“, per l’educazione digitale di ragazzi e adulti. Lo scopo è quello di insegnare a ragazzi o adulti a fare le ricerche sui motori di ricerca. Oltre alle domande, tra le carte si trovano degli imprevisti e delle Challenge. L’intento è che il gioco diventi un collante tra le varie generazioni all’interno del quale l’adulto e il ragazzo possono interrogarsi sull’utilizzo funzionale del web e su come contrastare i rischi del digitale.
Tutti i Podcast hanno scopo di inclusione sociale.