La Sardegna protagonista alla Bit di Milano per riaffermare limmagine del turismo isolano che non vive di solo mare

La Sardegna alla Bit: archeologia, gastronomia e turismo attivo

La Sardegna protagonista alla Bit di Milano per riaffermare l’immagine del turismo isolano che non vive di solo mare.

L’isola accoglierà il pubblico alla fiera della Borsa internazionale del turismo aperta fino a martedì 14 febbraio. Lo spazio riservato alla Sardegna, come per l’anno passato, è realizzato con materiale naturale ed è caratterizzato anche da diversi schermi per trasmettere immagini della destinazione. Oltre ad un’area riservata per Ricaricarsi in Sardegna, dove ricaricare i propri device e rilassarsi con una tisana a base di erbe sarde. Infine, si riconferma anche lo spazio dedicato ai laboratori di degustazione enogastronomica e un palco pronto a ospitare interventi.

Il 12 febbraio con il simbolico taglio del nastro, il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè e l’Assessore Gianni Chessa, hanno inaugurato lo Stand Sardegna alla Bit 2023. La Sardegna torna grande protagonista all’appuntamento con la Borsa Internazionale del Turismo, in programma a Milano sino a martedì 14 febbraio prossimo. Dopo un 2022 da record, con oltre 7 milioni di arrivi, si prospetta un altro anno positivo per l’industria turistica. 

Il programma

 Oltre 1000 metri quadrati realizzati in collaborazione con Unioncamere e Camera di commercio di Cagliari, con 57 espositori in rappresentanza dei vari settori e un fitto calendario di iniziative ed appuntamenti.  Dopo la conferenza stampa di presentazione sarà poi EDT – la casa editrice torinese – a proseguire con un appuntamento tutto dedicato all’outdoor (attività all’aria aperta), presentando sei guide tematiche dedicate al turismo attivo in Sardegna (percorsi e itinerari relativi a trekking, biking su strada, mountain bike, canyoning, canoa e kayak e diving). Si prosegue lunedì 13 con I Borghi di Saboris Antigus, sapori e tradizioni in Trexenta e Sarcidano, nove centri nei quali si aprono dimore storiche e siti archeologici, si animano i centri storici con degustazioni di prodotti tipici, dimostrazioni e vendita di creazioni, esaltando bellezza ed unicità di tutto il territorio.

Presenti in fiera anche la Fondazione Barumini e Fondazione di Mont’e Prama. Sarà proprio quest’ultima a chiudere gli appuntamenti dell’edizione di Bit 2023, martedì 14. Il presidente Anthony Muroni aprirà la conferenza sui Giganti di Mont’e Prama annunciando lo storico accordo di collaborazione con il Metropolitan Museum di New York, dove nel mese di maggio verrà inaugurata la mostra nella quale verranno esposti i tesori del Sinis.

Saranno presentati al pubblico anche i Festival che animeranno l’estate a Cabras, con la seconda edizione del Festival dell’Archeologia, quello Letterario e la novità dell’anno con l’evento dedicato alla cinematografia. A completare un’offerta già assai varia contribuirà anche l’animazione enogastronomica, sotto lo sguardo attento di Ivo Palazzari, enogastronomo, e Marco Delugas, Sommelier. Per tutta la durata della fiera, lo spazio espositivo sarà ulteriormente ravvivato da sei degustazioni di 30 minuti l’una.

In anteprima assoluta è stato presentato il progetto di sei guide dedicate al turismo attivo in Sardegna, ciascuna contenente circa trenta tra i più attraenti ed emozionanti percorsi di ciascuna delle attività outdoor rappresentate: trekking, cycling, mountain bike, canoa & kayak, climbing & canyoning e diving. Il progetto ideato dall’Assessorato regionale del Turismo, è frutto della collaborazione con UnionCamere Sardegna ed è stato realizzato ed edito, in formato digitale, dalla casa editrice EDT. Le guide saranno saranno un importante veicolo nell’ambito delle attività di digital marketing dell’Assessorato. 

L’intervento dell’assessore Chessa

“Questa edizione – sottolinea l’assessore Chessa – segna sicuramente una vera ripresa dopo la pandemia. Il 2022 è stato un annoi da record per la Sardegna. Se riparte il sistema Italia, riparte ancora più forte anche il sistema Sardegna. Ci auguriamo che questa Bit ci porti tanti ottimi risultati. Noi ci presentiamo con oltre mille metri quadri di Stand, 57 operatori rispetto ai 46 della scorsa edizione. Questo vuol dire che c’è grande interesse e richiesta”.

“Abbiamo aperto ancora di più questa possibilità ai nostri operatori, da tutta la Sardegna. Io credo che la Bit di quest’anno dia una svolta storica per il rilancio nazionale ed internazionale del turismo. La gente ha voglia di vivere a riprendendosi la normalità. Io credo che la Sardegna possa vantare di essere un richiamo forte andando oltre la destinazione esclusivamente legata al mare. Vogliamo andare oltre il mare. Questo è un sogno, ha aggiunto l’esponente della Giunta sarda, che vorremmo accarezzare e lo stiamo quasi per raggiungere. Ci serve dare una certezza sui collegamenti e sulla programmazione che stiamo facendo. Siamo pronti ad offrire tante iniziative e tanta offerta turistica che va oltre il mare. Un obbiettivo che ci rafforzerà, che rafforzerà l’economia dei sardi e di tutta la Sardegna.”

Lo Stand Sardegna è uno dei più apprezzati e grandi della Bit.  Gli spazi espositivi a disposizione consentono alla nostra Isola di mettersi in vetrina, non solo per il suo ricco patrimonio ambientale e culturale ma anche per le numerose eccellenze che ne fanno una delle mete turistiche più ricercate ed ambite dai turisti. In vetrina anche l’archeologia, i monumenti, i gruppi folk e i cammini religiosi.

About Samuel Pes

Appassionato di storia e di geopolitica, di lettura e di cinema. Il più grande desiderio? Diventare giornalista freelance.

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