L’Hermaea viene sconfitta ma esce a testa alta nel match contro Mondovì

Nonostante un ottima prova sconfitta bruciante del team sardo nel match con la LPM

L’Hermaea Olbia perde con onore la partita disputata a Mondovì con la LPM .La squadra olbiese viene infatti sconfitta in quattro set sul campo piemontese dopo una gara di gran livello. Il tema gallurese comunque tiene testa a una delle migliori compagini del Girone. L’Hermaea Olbia continua la sua astinenza di vittorie esterne sul taraflex di Mondovì, che riesce a vincere la gara in 4 set nel match valido per la 9^ giornata di ritorno.

L’analisi del gara disputata della squadra biancoblù in Piemonte

Dopo aver avuto difficolta nei primi due set, però, la squadra sarda ha avuto una grande reazione d’ orgoglio disputando un proseguo di partita di ottimo livello giocando alla pari contro una squadra di grandissima qualità, guidata da una Decortes per lunghi tratti del match inarrestabile(29 punti). Dopo aver vinto con merito il terzo set, le ragazze di mister Guadalupi hanno disputato un ottimo quarto set, condotto per larghi tratti e perso solo ai vantaggi. E se da una parte l’amarezza per un punto non ottenuto rimane, che avrebbe permesso di ridurre il divario in termini di punti sulla zona Poule Promozione, dall’altro lato resta la coscienza di aver conseguito enormi miglioramenti che si erano già potuti vedere nelle ultime due partite che si erano verificate tra le mura amiche contro Busto Arsizio e Brescia.

I buoni propositi dell’HERMAEA per il proseguo del campionato

La squadra olbiese cercherà di portare a casa la vittoria nelle due partite finali della stagione regolare contro Montale (in Gallura) e Lecco (fuori casa). Albese, sconfitta a sua volta nell’anticipo, rimane a +3, ma i giochi restano comunque apertissimi.

Le giocatrici delle due squadre ad inizio gara

L’allenatore del team Olbiese Guadalupi reintroduce Schirò nel ruolo di opposto, Bridi al palleggio, Miilen e Bulaich in posto 4, Tajè e Gannar centrali con Barbagallo libero. Per la LPM scendono in campo invece Giroldi in diagonale con Decortes, Grigolo e Longobardi in banda, Riparbelli e Pizzolato al centro, mentre Bisconti è il libero.

La dinamica della partita nel primo set

Le ragazze piemontesi iniziano la partita subito con il piede ben premuto sull’acceleratore e portano immediatamente il match sul 9–4 con un ottimo attacco messo a segno da Grigolo. Dopo il timeout chiesto da mister Guadalupi, le biancoblù trovano qualche buon punto e con tre ace consecutivi di Schirò, è portano la partita sul -2 (10–8). Mondovì mette le sue speranze di vittoria su Decortes e fa bene perchè torna a costruire delle ottime occasioni e questo le permette di riportare la gara sul 15–8. Stavolta le ragazze del team sardo a questo punto della contesa non riescono a reagire e la LPM ha gioco facile nell’aumentare il vantaggio che arriva fino al +10 (22–12) che fa da preludio alla fine del primo game che si conclude con il punteggio di 25–16 grazie anche alla prestazione dell’incontenibile Decortes.

Lo sviluppo della partita nel secondo game

Le “pumine” prendono il largo anche all’ inizio del secondo set (ace di Longobardi per l’8–3). La situazione non migliora, allora l’allenatore gallurese decide di dare fiducia a qualche ragazza presente in panchina infatti inserisce la Bresciani in regia, Diagne al centro e Fontemaggi in banda. Mondovì, per quanto le riguarda , prosegue a giocare senza eccessivi problemi facendo una gara pressoché priva di sbavature e porta a casa tranquillamente anche la seconda frazione di gioco con il punteggio di 25–15.

L’evoluzione del match ad inizio terzo set

Reazione d’ orgoglio a questo punto dell’Hermaea in avvio di terzo set, con Tajè che mette il punto del 6–2 dopo una ricezione non corretta da parte della squadra piemontese. Il tecnico Solforati, allarmato dalla situazione che si sta verificando, chiede il primo timeout della sua partita sull’8–3 per l’Hermaea .La compagine biancoblù cresce in seconda linea e arriva anche a doppiare le avversarie in termini di punteggio che si assesta sul 12–6. Con un briciolo di fortuna, le piemontesi riescono a mettere in piedi il set riportandosi fino al -3 (15-12).

La caparbietà della squadra olbiese sul finire della terza frazione di gioco

A questo punto del match le ragazze di coach Guadalupi riescono a resistere e riportano la partita sul +6(20–14) dopo l’attacco messo fuori da Giroldi. Miilen si prende la prima palla set con un mani out (24–19), Mondovì non cede e riporta la gara fino al -2, ma ancora Miilen chiude il set con un diagonale consentendo alle sua squadra di portare a casa il terzo game sul punteggio di (25–22).

L’andamento della gara nel quarto game

Nel quarto set la partita si svolge in maniera equilibrata, con le due compagini appaiate fino a quota 11. Poi la squadra piemontese trova l’allungo fondamentale soprattutto grazie a qualche disattenzione del team olbiese che porta il punteggio sul 14–11. Questo obbliga coach Guadalupi a chiedere timeout e a inserire Fontemaggi in banda. Il pallino del gioco tuttavia rimane nelle mani delle ragazze di mister Chimenti, che vanno sul +5 con un ottimo lungolinea di Decortes . Le due squadre quindi si trovano sul punteggio di 20–15 in favore della LPM.

La reazione del team olbiese non sufficiente ad evitare la sconfitta

Miilen a questo della partita ben conscio che la squadra avversaria potrebbe chiudere presto i giochi suona la carica e l’Hermaea si rifà sotto mettendosi a macinare un ottima pallavolo che le consente di fare 5 punti consecutivi. Questo permette al team allenato da Guadalupi di agguantare un meritatissimo pareggio. Si torna perciò sul filo dell’equilibrio: l’attacco in rete di Bulaich mette nelle condizioni Mondovì di avere la prima palla match, ma le biancoblù si salvano in due circostanze annullandole e portando la gara ai vantaggi. Dopo un entusiasmante testa a testa alla fine Grigolo mette i titoli di coda a una partita, che, seppur con eccessivo affanno, la squadra del Nord Italia riesce a fare sua con il punteggio di 28–26.

Le dichiarazioni di Guadalupi in merito ai primi due set del match appena concluso

“Ad inizio match eravamo timorosi ed esitanti – afferma mister olbiese – cosa che è accaduta sfortunatamente spesse volte in trasferta durante il corso di questa stagione . Nella partita odierna, tuttavia a differenza del recente passato, abbiamo risalito la china rimettendo in piedi un match contro una squadra estremamente ostica e difficile da affrontare in particolar modo se la si affronta in casa sua, , e questa è sicuramente un ottima cosa . Siamo perciò stati bravi nell’offrire agli spettatori che sono venuti a vederci e in particolar modo ai nostri tifosi una grande pallavolo mostrandoci all’altezza del compito assegnatoci.

Le considerazioni dell’allenatore olbiese riguardo agli ultimi due set giocati

Siamo riusciti a vincere un bel set punto a punto, mentre nel quarto non abbiamo reso a sufficienza nella fase centrale, in cui avevamo una situazione tecnica a nostro favore. Ci sarebbe voluto un briciolo in più di fortuna e di coraggio, ma c’è pochissimo di cui affliggersi. Un risultato positivo ci avrebbe fatto estremamente piacere soprattutto a livello di morale e di classifica, ma sono fiducioso che ci rifaremo nelle prossime gare”.

Risultato

Lpm Bam Mondovì–Hermaea Olbia 3–1 (25-16; 25-15; 22-25; 28-26)

Le Statistiche del match

Mondovì: Zech 1, Longobardi 14, Populini, Giubilato, Colzi 1, Pizzolato 13, Grigolo 15, Riparbelli 5, Giroldi 1, Takagui, Decortes 29, Bisconti L. Allenatore: Solforati
Hermaea: Messaggi 2, Fontemaggi 3, Miilen 13, Gannar 1, Diagne 2, Bulaich 15, Bridi 3, Bresciani 1, Tajè 8, Barbagallo L, Schirò 10. Allenatore: Guadalupi

Gli arbitri

Russo e Fontini