coldiretti CAMPAGNA AMICA EDUCAZIONE ALIMENTARE

Coldiretti, 300 bambini a teatro di educazione alimentare

Sono oltre 300 i bambini coinvolti nel progetto “La Sardegna a km0” rivolto a diffondere la cultura del buon cibo.

Partire dalla scuola per diffondere la cultura del buon cibo, educando gli alunni ad una sana alimentazione. È uno degli obiettivi di Coldiretti e Campagna amica Nord Sardegna che questa mattina a Sassari ha presentato il progetto La Sardegna a km0, la declinazione di un progetto nazionale di educazione alimentare che dal 2019 è formalizzato con un protocollo sottoscritto con il Ministero dell’Istruzione per promuovere sostenibilità nell’alimentazione, economia circolare, green economy, agricoltura di precisione e digitale.

Il progetto

Quello del Nord Sardegna è un progetto originale rivolto ai bambini delle scuole primarie e secondarie che per farli sentire ancora più protagonisti: è avviato con una rappresentazione teatrale messa in scena proprio dai bambini. Come è successo questa mattina a Sassari nel Cineteatro Astra dove gli attori e protagonisti assoluti sono stati i bambini della 4°D della scuola Primaria via Era dell’Istituto Comprensivo Li Punti che hanno recitato davanti ad un pubblico di oltre 300 piccoli colleghi delle primarie e secondarie delle scuole del capoluogo turritano.

Il progetto coordinato dalla responsabile di Campagna Amica Nord Sardegna Lucia Oggiano è stato presentato dal presidente e direttore di Coldiretti Nord Sardegna Battista Cualbu ed Ermanno Mazzetti ed i partner rappresentati dall’amministrazione comunale di Sassari con il sindaco Nanni Campus e l’assessore alla Cultura, Politiche educative, giovanili, sportive e pari opportunità Laura Useri, dall’ufficio scolastico regionale con la dirigente Anna Massenti, l’Associazione Diabete ZERO presente con il presidente Francesco Pili e la dietista Lucina Corgiolu, dalla responsabile del servizio diabetologia Pediatrica dell’ospedale Antonio Segni di Ozieri Antonella Correddu, dalla Psico dietista Maria Grazia Milia e dall’associazione olivicola Apos, oggi rappresentata dal vice presidente Alessandro Ibba.

Partner del progetto

“Quello dell’educazione alimentare è un progetto cruciale per Coldiretti e Campagna Amica – ha spiegato il presidente Battista Cualbu –, un progetto con il quale incontriamo ogni anno in tutta Italia oltre mezzo milione di bambini, circa 20 mila in Sardegna. La qualità della vita dei nostri bambini e delle nostre famiglie inizia a tavola. Vogliamo che i bambini crescano bene, imparino a riconoscere il giusto cibo e a difendersi da quello che nuoce. Vogliamo che la prerogativa della dieta mediterranea, che ci consente di avere uno dei popoli più longevi del pianeta, rimanga patrimonio inscalfibile del nostro Paese”.

Il progetto presentato questa mattina, che vede partner anche il progetto dell’Ati I Percorsi del Km0 finanziato con la misura 16.4 del Psr 2014-2020, sarà portato con la collaborazione di Coldiretti Donne Impresa, in diverse scuole del Nord Sardegna che hanno aderito all’iniziativa e si chiuderà con una grande festa nei mercati di Campagna Amica che oltre ai bambini vedrà coinvolte anche le famiglie.

La rappresentazione teatrale

In particolare la rappresentazione teatrale messa in scena oggi dai bambini di Li Punti si intitola Ciccio e Teyla, insieme per un mondo migliore, dove protagonisti sono appunto Ciccio, bambino sensibile alla salvaguardia dell’ambiente e del pianeta che rappresenta la vera agricoltura made in Italy, vicina al territorio, alle tradizioni e alla cultura rurale oltre che alla salute, alla sicurezza alimentare e all’accesso al cibo giusto per tutti. Teyla, invece, è un’ape, animale fondamentale per il Pianeta che rappresenta sostenibilità, biodiversità, che è a rischio estinzione a causa dell’inquinamento. Ciccio e Teyla faranno un viaggio nelle scuole per promuovere i loro valori e sconfiggere Pasticcio, un adulto che vive l’ambiente come qualcosa da sfruttare e inquinare.

“L’obiettivo di questo progetto – spiega Lucia Oggiano di Campagna Amica – è quello di trasmettere ai bambini maggiore consapevolezza sul mangiare sano, sulle disparità economiche nel mondo, sui rischi che rappresenta l’inquinamento, sul riciclo e il rispetto degli esseri viventi”.

Un percorso che impegnerà gli studenti in giornate di attività di circa 3 ore nelle scuole durante le quali si alterneranno una parte teorica, la merenda a km0 ed una ultima parte ludico-pratica.

About Stefania Fanni

Ciao! Sono Stefania e studio scienze della comunicazione. Mi piace perdermi tra le pagine di un libro o in qualche sala cinematrografica. Il mio unico vero amore rimane comunque il disegno e sogno di diventare un'artista.

Controlla anche

Feminas, la 7^ edizione dell’evento di Coldiretti Donne Impresa

Nella cornice di Palazzo Doglio, a Cagliari, la settima edizione di Feminas, dove sono state …