Tutti gli edifici nuovi o ristrutturati in modo significativo, salvo casi giustificati, dovranno essere dotati di fibra ottica. Questo è quanto emerge nel Gigabit Infrastructure Act, la proposta della Commissione Europea presentata su un regolamento con nuove regole per consentire un’installazione “più rapida, economica ed efficace” delle reti gigabit in tutta l’Unione.
La legge sulle infrastrutture gigabit risponde alla crescente domanda di connettività più veloce, affidabile e ad alta intensità di dati. Si inserisce nella serie di azioni prefissate dall’esecutivo comunitario per rendere disponibile entro il 2030 a tutti i cittadini e alle imprese dei 27 Paesi membri Ue la connettività gigabit. Ovvero il trasferimento dati fino a 1 gigabit per secondo (Gbps) in downstream (la velocità di trasferimento dei dati dal server verso il client).
Cos’è la fibra ottica?
La Fibra Ottica è una tecnologia che permette di trasmettere grandi quantità di dati ad altissima velocità, quando ci si connette a Internet. Negli anni settanta quella che oggi tutti chiamiamo fibra internet era impiegata a scopo decorativo per produrre lampade colorate. Da diversi decenni le fibre ottiche sono diventate una componente importante per il settore delle telecomunicazioni e delle comunicazioni.
Le reti telefoniche, la rete internet, i collegamenti sottomarini intercontinentali sono in fibra ottica e il mercato è in fase di espansione.
Le fibre ottiche, piano piano, stanno sostituendo i tradizionali cavi telefonici in rame. Costituiscono oggi l’infrastruttura attraverso la quale viaggiano più dell’80% delle informazioni Internet, delle immagini televisive e delle conversazioni telefoniche in tutto il mondo.
Il suo utilizzo in Italia
In Italia un grande impulso alla ricerca scientifica nel campo della fibra ottica è stato portato dal Centro Studi E Laboratori Telecomunicazioni, un istituto di ricerca, chiuso nel 2001, molto attivo nel campo delle telecomunicazioni. Il CSELT è stato il principale centro di ricerca del settore in Italia e uno dei più importanti a livello europeo. Il suo quartier generale era a Torino e questo ha permesso alla città piemontese di essere la prima completamente cablata con rete ottica nel 1977.
Oggi la rete in fibra è già diffusa sulla maggior parte del territorio nazionale e il trend di crescita del nostro paese in questo settore è tra i primi in Europa. Nel 2018 6,3 milioni di abitazioni avevano accesso alla banda ultra larga. Questo testimonia che l’Italia sta puntando sull’innovazione e l’avanzamento tecnologico riprendendo un discorso interrotto una ventina di anni fa.