Il 17 febbraio del 1943, una pioggia di bombe scagliate dagli alleati rasero al suolo Cagliari, distruggendo strade e infrastrutture e causando migliaia di morti e feriti.
Questi eventi tragici sono ancora vivi nella memoria della città, che ricorda ogni anno l’anniversario dei bombardamenti.
Serata a Su Tzirculu
A 80 anni dall’evento, le associazioni culturali Terra Atra e Su Tzirculu hanno organizzato la serata “1943. Bombas in Casteddu”, in programma il 28 febbraio alle 19 nella sede di Su Tzirculu, in via Molise 58, a Cagliari.
La serata, ideata da Maurizio Pretta, vedrà la partecipazione di diversi autori, tra cui Francesco Alziator e Peppino Fiori, che hanno scritto nei decenni successivi le testimonianze dei bombardamenti.
La musica, attraverso il cantautore Andrea Andrillo, completerà l’evento per un omaggio completo alla memoria della città.
Gli attori
Carlo Antonio Angioni, Giacomo Casti, Pierpaolo Piludu, Francesca Saba e Camilla Soru, i giornalisti Francesca Mulas e Nicola Muscas daranno voce alla memoria dei bombardamenti su Cagliari, raccontando i momenti drammatici che la città ha vissuto durante quei giorni di febbraio del 1943.
Il ricordo degli eventi del 1943
Il ricordo degli eventi del 1943 è importante per Cagliari, per ricordare le vittime e per preservare la memoria storica di quei momenti drammatici.
La città di Cagliari era un obiettivo strategico per gli alleati.
Per quale motivo? perchè ospitava diverse importanti installazioni militari e reti di comunicazione che i tedeschi usavano per controllare il Mediterraneo.
La serata “1943. Bombas in Casteddu” è un modo per onorare le vittime e per mantenere viva la memoria di quei giorni che hanno segnato profondamente la città.