Ha preso il via a Sa Manifattura la programmazione di Sardegna Contemporanea, il cartellone di eventi, spettacoli
Attraverso modi sempre nuovi di esistere e sperimentare nuove modalità di proporre e produrre il contemporaneo nell’isola, il Teatro di Sardegna il 13 marzo 2023 celebra i 50 anni di esistenza.
I partecipanti
Da qui l’ascolto alle nuove generazioni con le presenze oltre che di Niccolò Fettarappa e Mauro Lamanna anche della giovane attrice sarda Agnese Fois che, da martedì 7 marzo a sabato 11 marzo, alle 21, e domenica 12 marzo alle 18, porta in scena il progetto AYCE per la regia di Chiara Murru.
Valentina Medda, artista cagliaritana residente a Bologna, selezionata nell’ambito della rete europea larga scala Stronger Peripheries e nel progetto ministeriale Italian Council. E a seguito di un workshop incentrato sul tema della percezione del pericolo da parte delle donne nelle città, proporrà il 24, 25 e 26 marzo Sa Manifattura Cities by night.
La nota compagnia svizzera Trickster-p con Eutopia esplora un diverso paradigma di “fare insieme” e con un approccio ludico e multisensoriale unisce performance, installazione e game design, Dal 24 al 28 aprile, sempre alle ore 19, Eutopia rimette in discussione vecchi modelli biologici, ecologici e antropologici per trasformare il teatro in un grande tavolo da gioco.
Real Heroes di Mauro Lamanna, sarà una passeggiata performativa con un visore, possibile nelle date comprese dal 5 al 14 maggio, alle 18, mentre dal Giappone arriva una performance musicale dal vivo con oltre 100 tastiere giocattolo in cui ciascuna suona una nota sostenuta di una certa altezza e che, all’aumentare del numero di tasti, crea uno strano moiré di suoni: è 100 Keyboards, il lavoro del sound artist giapponese ASUNA. L’esibizione dal 12 al 14 maggio.
I prossimi programmi
Sempre a Sa Manifattura, dal 21 al 31 marzo, si terrà una residenza con il performer cinese Chong Wang e Jacopo Panizza, in vista di una produzione che debutterà nel 2024. In corrispondenza con questa ricerca, la professoressa Barbara Leonesi (Università di Torino) restituirà uno sguardo sulla scena performativa cinese, tra sperimentazione e censura.
Chiudono dal 27 al 30 giugno gli incontri internazionali della rete europea Stronger Peripheries e i primi esiti delle coproduzioni di Chiara Bersani, Valentina Medda, Quim Giròn & Moon Ribas e la compagnia zone poème.