Hugo Cabret è un film del 2011 diretto da Martin Scorsese che ha vinto ben 5 premi Oscar e nel quale si può riscontrare la tecnica del meta-cinema. Scopri di più in questo podcast!
Audio di Marta Finiti Loddi
Montaggio di Marianna Sarselli
Sinossi film Hugo Cabret
Martin Scorsese, noto principalmente per i suoi film non adatti a un pubblico familiare, ha compiuto una svolta unica nel 2011 con “Hugo Cabret,” considerato uno dei suoi lavori più personali. A differenza dei suoi titoli iconici come “Taxi Driver” e “Goodfellas,” questo film ha visto Scorsese riversare il suo amore per il cinema in una storia fantastica ispirata all’illusionista e cineasta francese Georges Méliès, uno dei pionieri del cinema.
Basato sul romanzo di Brian Selznick, “La Straordinaria Invenzione di Hugo Cabret,” il film intreccia narrazione e immagini, celebrando la magia del cinema. La dedizione di Scorsese a questo progetto lo ha portato a girarlo in 3D, una prima volta per il regista.
La tecnologia 3D ha aggiunto profondità alla narrazione, fondendosi perfettamente con la storia del film. Il film ha ricevuto un enorme plauso e 11 nomination agli Oscar, inclusa quella per il Miglior Film.
Ambientato nella Parigi degli anni ’30, il film segue le vicende di Hugo Cabret, un giovane orfano che lavora come orologiaio. È alla ricerca di un automa lasciato dal padre defunto, convinto che nasconda un segreto profondo. Durante il suo viaggio, incontra Georges, il proprietario di un negozio di giocattoli, e Isabelle, la figlioccia di Georges, che si unisce a lui per svelare i misteri dell’automa.