La creatura torna a teatro con “Trilogia d’autore”, appuntamenti firmati da Lelio Lecis, dal primo al 3 marzo
Primo appuntamento da mercoledì a venerdì con “La creatura” Si alza il sipario per “Trilogia d’autore”, la rassegna che Akròama dedica ai grandi autori del Novecento oggi alla sua seconda edizione. Da mercoledì 1 a venerdì 3 marzo al Teatro delle Saline va in scena il primo appuntamento: “La creatura”, per la regia e drammaturgia di Lelio Lecis, liberamente tratto da “Quando noi morti ci destiamo” di Henrik Ibsen, con Simeone Latini, Julia Pirchl, Eduarda Filipa Pinto, Rogério Boane.
L’opera
Pubblicato nel 1899 e rappresentato a Stoccarda il 26 gennaio 1900, “Quando noi morti ci destiamo” è l’ultima opera del drammaturgo norvegese Henrik Ibsen, ed è l’estrema meditazione su se stesso e sulla propria arte attraverso il personaggio di un famoso scultore ormai anziano che scopre di aver sacrificato l’amore all’arte e l’arte stessa al successo in una catena di atti d’assoluto egoismo.
“Lo scultore è diventato famoso in tutto il mondo principalmente per una sua scultura sulla resurrezione – scrive Lelio Lecis – che rappresenta una giovane donna che si libra verso il cielo da un piedistallo che rappresenta la terra popolata da esseri umani simili a bestie. Proprio il piedistallo sarà il motivo del suo successo, non l’opera stessa. Il rapporto strano tra lo scultore e la modella porta quest’ultima a una follia che la farà fuggire finché non incontrerà la morte; tonerà da morta per vendicare il tradimento dello scultore, che aveva dedicato più cura al piedistallo che alla scultura.
E’ un’opera che suggerisce una riflessione sull’arte, ma anche sul disagio giovanile e sul tradimento dei propri sogni e ideali”. Lo spettacolo sarà preceduto alle 20.30 dalla breve performance “Frammenti” con Tiziana Martucci in “Ibsen e la Creatura”. La rassegna proseguirà dal 15 al 17 marzo con “Signorina Julie” da un testo di August Strindberg, ancora per la drammaturgia e regia di Lecis; dal 29 al 31 marzo “Spettri” di Ibsen, con attori italiani e la regia del portoghese Rui Madeira.
Tre i turni degli spettacoli: turno A (mercoledì), turno B (giovedì), turno C (venerdì). Tutte le rappresentazioni andranno in scena alle 21 e saranno precedute alle 20.30 da “Frammenti”, una breve performance differente per ogni spettacolo con Tiziana Martucci.