Capitale della street art sarda Villaspeciosa presenta 2 nuove opere, una di Manu Invisible l’altra di Pil’s.
Villaspeciosa diventa capitale della street art sarda. Domani, giovedi 2 marzo, presentazione di 2 nuove opere. Una di Manu Invisible contro la velocita’ nel centro urbano, l’altra di Pil’s dedicata a riti e tradizioni. Villaspeciosa, grazie alle opere di Manu Invisible e Pil’s, sarà per un giorno capitale sarda della street art con l’intento, però, di mantenere a lungo questa condizione.
Ai 5 murales già presenti nel paese, infatti, si aggiungono altre 2 opere d’arte, realizzate dai due rinomati e riconosciuti artisti, che si presenterà a cittadini, stampa e amministratori giovedì 2 marzo alle 10.00, presso l’Aula Consiliare del Centro alle porte di Cagliari. All’evento parteciperanno, oltre ai 2 street artist, anche gli alunni delle scuole medie del Paese, e i Sindaci di Villaspeciosa, Gianluca Melis, Decimoputzu, Antonino Munzittu, Vallermosa, Francesco Spiga, e la Sindaca di Siliqua, Francesca Atzori. Alla presentazione seguirà la visita alle opere d’arte.
Manu Invisible, esporrà le motivazioni che lo hanno portato a realizzare un murale di 80 metri quadri, dal titolo “Salvezza” sulla sicurezza stradale, mentre l’opera di Pil’s, di 40 metri quadrati, è più legata alla tradizione speciosese.
L’autovelox di Manu Invisible è la nuova e straordinaria opera dell’artista sardo a Villaspeciosa. Tra il vedere e il non vedere c’è chi rallenta e il senso dell’opera è proprio questo: moderare la velocità alla guida è doveroso a prescindere da una contravvenzione.
L’opera d’arte raccontata dal sindaco Gianluca Melis
Ecco il nuovo lavoro dell’artista sardo Manu Invisible, raccontato dal sindaco Gianluca Melis: “Nuova postazione autovelox? Si, non genererà introito per il comune. Dentro il centro abitato occorre rispettare i limiti di velocità e i cittadini che vogliono vivere il paese in totale sicurezza. Spero che il bellissimo disegno (Manu Invisible) faccia utilizzare la testa a chi quotidianamente attraversa il paese con l’autovettura e scambia via Matteotti, via Dante e via Don Olla, etc. etc. per la Ascari”.
“L’opera verrà spiegata, con l’auspicio che venga capita, da chi reputa la velocità un divertimento, è sempre difficile proteggere i propri cittadini con risorse limitate, così com’è complicato sensibilizzare le persone ad un uso prudente dell’automezzo, con i rettilinei dei nostri paesi, specie quelli in entrata e in uscita, che spesso diventano troppo simili ad autodromi”.
Con un’opera d’arte invece si ottenuto il doppio risultato, chi è di passaggio vede con la coda dell’occhio l’autovelox e rallenta, mentre tutta la Sardegna sta parlando di Villaspeciosa e aumenta la sensibilizzazione vero la velocità eccessiva.