Il prezzo dell’energia elettrica in Italia è in linea con quello francese
Il costo dell’energia elettrica gioca un ruolo importante nella spesa totale in bolletta, dati anche gli elevetassimi rincari negli ultimi due anni. Un dato relativamente confortante è che il prezzo unico nazionale dell’energia (PUN) si sia stabilizzato. Infatti, questo giovedì 2 marzo il Prezzo Unico Nazionale (PUN) si è attestato a 167,95 euro/MWh, simile a quello del 1 marzo. Inoltre, il dato è linea con quello francese, circa 166 euro/MWh.
Cosa è il Prezzo Unico Nazionale?
Il PUN è il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica che viene acquistata sul mercato della Borsa Elettrica Italiana.
La Borsa Elettrica Italiana è nota anche come IPEX – Italian Power Exchange – ed è attiva dal 2007 a seguito della liberalizzazione del mercato elettrico.
Ogni giorno, ad ogni ora, nell’ambito della Borsa si svolgono le contrattazioni tra produttori a livello nazionale ed estero ed i fornitori di energia. Il valore del PUN varia costantemente rispetto al rapporto tra domanda e offerta. Sono diversi i fattori che lo influenzano come il costo del gas, del petrolio, gli eventi geopolitici. Un altro elemento è la quota di energia da fonti rinnovabili, ad esempio, in inverno gli impianti fotovoltaici producono una quantità inferiore di energia, l’autoconsumo si riduce ed il prezzo unico nazionale è generalmente più alto. Lo stesso vale per le performance economiche, quando l’economia cresce anche i consumi energetici aumentano e possono far salire il Pun.
Come si calcola il Pun?
Per calcolare il PUN nella Borsa elettrica italiana viene utilizzato l’insieme di due valori, il prezzo offerto dai fornitori per l’acquisto di energia elettrica sul mercato ed i prezzi dell’energia elettrica proposti nelle diverse zone d’Italia.
Qual è il legame tra il Pun ed il prezzo finale dell’energia?
Il prezzo finale dell’energia è fortemente influenzato dall’andamento del PUN e quindi le offerte luce del mercato libero, così come le tariffe per il mercato della maggior tutela, tendono a salire nei periodi in cui cresce il PUN ed a scendere quando il PUN decresce. Infatti,La differenza tra il prezzo all’utente finale e il PUN è abbastanza prossima ai ricavi unitari del fornitore che tendenzialmente dovrebbero rimanere costanti nel tempo.