8 MARZO– Mercoledì 8 marzo, su proposta del ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano.
Numerose le iniziative organizzate per sensibilizzare e riflettere sull’importanza culturale della Giornata.
L’ingresso per le donne in musei, parchi archeologici, complessi monumentali, castelli, ville e giardini storici e altri luoghi della cultura statali sarà gratuito.
”La cultura celebra l’8 marzo con l’accesso libero per le donne. Vengono invitate quanto più possibile a visitare in questa giornata a loro dedicata le meraviglie del patrimonio culturale nazionale”, spiega Sangiuliano. Numerose iniziative sono state organizzate per sensibilizzare e riflettere sull’importanza culturale della Giornata.
La Giornata internazionale dei diritti della donna ricorre l’8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo. Viene associata alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita il 17 dicembre 1999 e che cade ogni anno il 25 novembre. Viene celebrata negli Stati Uniti d’America a partire dal 1909, in alcuni paesi europei dal 1911 e in Italia dal 1922.
Spesso nell’accezione comune, nella stampa e in campo pubblicitario viene erroneamente definita come Festa della donna anche se è più corretto Giornata internazionale della donna poiché la motivazione non è la festa, ma la riflessione.
Fonti ONU invitano a operare affinché nel mondo si possa raggiungere una effettiva parità di genere entro il 2030.