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S’erbuzzu, Piante Spontanee Commestibili

L’associazione culturale Coriccheddos in collaborazione con Sardegna Escursioni Web Comunity organizza un evento mirato a conoscere e degustare “S’erbuzzu” piatto tipico degli antenati sardi. Preparato con le piante selvatiche commestibili della Marmilla.

Il programma

L’incontro dei partecipanti è programmato per sabato 11 marzo in via Regina Elena 14 presso la sede dell’associazione culturale Coriccheddos, a Lunamatrona.
Seguirà una passeggiata fino a raggiungere la località Monti dove i partecipanti impareranno a riconoscere le erbe che verranno utilizzate per la preparazione della zuppa S’erbuzzu. L’escursione sarà condotta dal Dr. Massimiliano Deidda Biologo e Guida Ambientale Escursionistica.
All’ombra di Lecci e Roverelle ci si concederà una breve pausa per consumare su murzu.
Seguirà il rientro nella sede dell’associazione dove si assisterà alla preparazione della zuppa e verrà servita la cena di degustazione.

S’erbuzzu

S’erbuzzu è una minestra a base di erbe selvatiche tipica della cucina Gavoese. La minestra si prepara tritando finemente le erbe e facendole bollire, cuocendo separatamente i fagioli secchi, messi in ammollo dalla sera precedente. Conditi con lardo tritato, e/o pancetta, e/o salsicce, mischiando e salando il tutto e sciogliendo infine nella minestra il formaggio fresco leggermente acidulo. Alcuni mettono le patate, la fregola o altri tipi di pasta.

Le varianti sono infinite e ogni famiglia custodisce la sua versione. Il segreto sta fondamentalmente nel bilanciamento dei vari tipi di erbe. Alcune amare, altre acidule, altre dolci. Realizzando un insieme armonico che solo una conoscenza abbastanza approfondita delle erbe e della loro influenza sull’equilibrio complessivo del piatto consente.

L’uso alimentare delle erbe selvatiche è stato rivalorizzato dall’uomo moderno durante periodi di carestie e guerre. Il numero di persone capaci di utilizzare queste erbe per elaborazioni culinarie è progressivamente diminuito.

In Sardegna, sebbene molte preparazioni possano essere arricchite da un sapiente uso di erbe selvatiche edibili, è raro trovare qualcuno in grado di identificare con certezza tutte le varietà commestibili. Queste piante caratterizzano aromi e sapori della cosiddetta cucina tradizionale sarda, costituita fondamentalmente da una serie di adattamenti di varie culture culinarie.

About Michela Corona

Studentessa in Scienze della Comunicazione, diplomata in Scienze Umane. Appassionata di musica, sport e fotografia. Esperienza lavorativa in vendita assistita, animazione e delivery. Nel tempo libero amo andare al mare o in montagna.

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