Un quadro da tener particolarmente in considerazione ora e in futuro
La situazione in ambito climatico sta diventando sempre più preoccupante infatti si sta verificando una crescita sempre maggiore in termini conflitti tra gli essere umani e la fauna selvatica.
L’ateneo universitario e dove è stata pubblicata la ricerca
Questo è il risultato di una ricerca eseguita dal Center for Ecosystem Sentinels dell’Università di Washington, apparsa su Nature Climate Change. La pubblicazione pone in evidenza quanto la vita e il futuro del genero umano sia connessa in maniera indissolubile con la sopravvivenza del mondo animale.
I gravi effetti di questa crisi
A ciò si devono aggiungere il fatto che la situazione in campo climatico rende maggiormente difficile il reperimento di alimenti, risorse idriche e habitat sani, obbligando gli animali e le persone a venire maggiormente a contatto. Questo situazione ha provocato e tuttora provoca una crescita per ciò che concerne i danneggiamenti di averi personali accompagnata anche dalla perdita di beni necessari al nutrimento per gli individui. A tutto questo si deve aggiungere anche il fatto che questo fenomeno pone a serio rischio l’esistenza degli stessi animali.
Le conseguenze climatiche portate da questa situazione
Gli effetti distruttivi della crisi climatica ormai sono già da moltissimo tempo ampiamente conosciute : inquinamento, avvenimenti meteo devastanti, emigrazioni obbligatorie, aridità e perdità della biodiversità.
La quantità di eventi considerati
Gli studiosi hanno considerato un numero complessivo di 49 eventi riguardanti il conflitto uomo-fauna selvatica. Questi casi hanno coperto tutti i continenti, eccezion fatta per l’Antartide.
Alcuni esempi dei casi trattati
Tra le situazioni citate dai ricercatori si ha quella riguardante il fatto che l’incremento delle temperature ha prodotto atteggiamenti particolarmente da parte degli esemplari di serpente bruno orientale (Pseudonaja textilis) e provocato una crescita di morsi nei confronti degli esseri umani. Inoltre possiamo citare il caso delle balene che vengono a contatto con le navi oppure degli elefanti che nel continente africano saccheggiano i raccolti agricoli nei villaggi. La crescita delle temperature ha provocato un forte aumento di attacchi di squali. Speriamo in tempi brevi che queste situazioni si verifichino sempre con minor frequenza e con il mionor numero di danni possibili a cose e persone.