Sabato 11 e domenica 12 marzo, torna in grande stile uno degli appuntamenti più attesi tra gli appassionati del giardinaggio in Sardegna.
Primavera in giardino
Le due giornate, a cui parteciperanno oltre 40 espositori, saranno dedicate al mondo delle piante rare ed insolite. Nella piccola frazione di Oristano sono attesi visitatori da tutta l’isola, grandi e piccini, che potranno scoprire i segreti dedicati al giardino, all’orto e al frutteto. La manifestazione punta ad attrarre i numerosi professionisti che progettano e governano il verde urbano oltre che ai tanti imprenditori sardi che si dedicano alla floricoltura. “Per fare tutto… ci vuole un albero! Verso una nuova coesistenza tra uomini e alberi” sarà il fil rouge di questa edizione di “Primavera in giardino”. I temi verranno approfonditi attraverso diversi incontri con esperti in un simposio internazionale. La location? Le splendide tenute Ros’e Mari Farm& Green house.
Il programma
“Primavera in giardino” si sviluppa in un fitto calendario di appuntamenti che possono essere approfonditi consultando il programma completo nelle pagine social dedicate.
Si comincia sabato 11 alle ore 9.30, con la lectio magistralis dell’agronomo Francesco Ferrini dell’Università di Firenze a cui seguiranno gli interventi dell’architetto Luciano Pia (Torino) e della sociologa Romina Deriu (Università di Sassari).
Tra le varie esperienze, in questa due giorni ci sarà spazio per il Salotto Verde, una postazione dedicata agli amatori del settore che racconteranno le iniziative verdi provenienti dal territorio regionale. A condurre questo momento sarà la giornalista Mimma Pallavicini, madrina di Primavera in Giardino.
Tra gli appuntamenti di domenica 12 marzo vogliamo segnalare quello delle ore 10.00, momento in cui i presenti potranno visitare la mostra/mercato condotti dal maestro giardiniere Carlo Pagani.
Non mancheranno le mostre fotografiche che in questa edizione saranno dedicate agli alberi provenienti da Cagliari e dall’India. Oltre alla fotografia, pittura, installazioni artistiche, presentazioni di libri e laboratori saranno gli strumenti utili per svelare i tanti segreti delle piante ai visitatori.
Per la giornata conclusiva di domenica è infine previsto l’atteso appuntamento dedicato ai Bonsai. L’esposizione dei famosi alberi “nani”, coltivati secondo un’antica tecnica giapponese, sarà curato dalla Bonsai club Saregna.