La luna e il falò

La luna e il falò: a Ittiri un venerdì teatrale firmata Cesare Pavese

Il 10 marzo alle 20.30 al Teatro Comunale di Ittiri, MAB Teatro presenta un efficace riadattamento teatrale prodotto da BAM della famosa opera “lunare”.

La luna e il falò: con l’interpretazione di Andrea Bosca e la regia Paolo Briguglia, il romanzo del celebre scrittore piemontese è stato trasformato in uno spettacolo di pura drammaturgia. Il pubblico sarà “obbligato” ad un confronto in cui la forza simbolica del teatro trasforma le cose, ridestinandole, facendo di un fil di ferro una vigna, di luci lontane una collina, di un ritmo martellante un’ambiente.

Questo insieme crea una forte suggestione emotiva nel cuore di chi ascolta.
Secondo gli organizzatori, è come immergersi in «un viaggio verso le origini, alla ricerca delle radici dove si nasce e dove si muore. La realtà si fonde con la memoria e una parlata viva e vera si innesta, come fosse una vite nuova, nei tagli freschi della poesia».

Dietro ai fatti, alle fortune e alle miserie umane, Pavese intravede simboli eterni del destino in cui tutti gli esseri sono mossi da un sordo e mai pago desiderio che porta i più fragili a perdersi o a bruciarsi.

Tra i protagonisti ritroviamo Nuto il falegname, il suo amico Anguilla e poi Cinto, il ragazzino sciancato destinato alla miseria e all’ignoranza. Le donne sono solo evocate come un soffio della memoria, ma in qualche modo la loro assenza le rende ancora più presenti.

Se nell’opera di Pavese la maggior parte degli eventi sono collocati al passato, l’intuizione di dare corpo a tre ruoli riporta la storia a vivere qui e ora, a una dinamica in cui i tre personaggi coesistono continuamente.

La luna e il falò è inserita all’interno della stagione teatrale Ittirese promossa da MAB Teatro, ed è organizzata con il patrocinio del Comune di Ittiri ed il contributo della Fondazione di Sardegna.

About Walter Zedda

Walter Zedda, 36 anni, Monserrato (CA). Dopo aver conseguito il diploma in ragioneria presso l' ITC Leonardo da Vinci nel 2008, dedico diversi anni al mondo del lavoro. Spaziando dal settore commerciale, dello sport e dell'intrattenimento fino a quello dell'assistenza socio- sanitaria, ho modo di arricchire le mie competenze umane e professionali, nonché di accedere ad una quantità di conoscenze che mi consente di osservare la società con uno sguardo ampio. Nel 2014 maturo dal punto di vista professionale ma, non ancora appagato dalle scelte fatte, decido di intraprendere la carriera universitaria nel ramo della politica, settore che amo profondamente e nel quale mi cimento da attivista. La mia esperienza nel settore è arricchita da due candidature al consiglio comunale di Cagliari. Mi laureo in corso e a pieni voti presso la facoltà di Scienze politiche (Unica) con la specifica in Relazioni Internazionali. Nel 2022 scelgo una magistrale di nuova attivazione: SIC - Innovazione Sociale e Comunicazione. Questa mi da modo di arricchire ulteriormente il mio background culturale e soprattutto di definire e regolare meglio una mia caratteristica innata: la loquacità. Attualmente collaboro con "Radio Unica" da tirocinante, scrivo per la testata giornalistica "Football news 24" e curo l'obbiettivo "Sviluppo e Comunicazione" presso il Comitato di Cagliari della "Croce Rossa Italiana".

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