Sotto i riflettori del Poco Loco di Alghero e del Teatro Massimo di Cagliari sarà The Jazz Club Network: Amos H, Gilad A, Salvatore M
The Jazz Club Network sarà un appuntamento di quelli da non perdere per gli amanti del grande jazz: Amos Hoffman è un chitarrista e suonatore di oud di base negli Stati Uniti. Nel corso della sua carriera artistica ha fatto parte dell’ensemble del contrabbassista Avishai Cohen ed è riconosciuto in tutto il mondo come pioniere nella fusione dei ritmi e dei temi melodici del Medio Oriente con il jazz moderno. In questo nuovo progetto in quartetto, Hoffman si avvale di una band di leader di tutto rispetto: Gilad Atzmon, annoverato tra i migliori praticanti mondiali dell’arte del bop e del post-bop con il doppio status, jazz moderno sia come apice dell’arte afroamericana che come world music.
Alla ritmica Enzo Zirilli, uno dei batteristi più talentuosi e richiesti in Europa, e il contrabbassista Salvatore Maiore, tra i musicisti più prolifici della scena jazzistica in Italia. Jazz internazionale, dunque, ma anche tanta musica black con divagazioni nello stile be-pop, fusion, contaminazioni folk ed etniche, soul e acid jazz britannico col meglio dell’originalità e del vocalism internazionale, per un totale di oltre 26 concerti.
Un programma artistico che esplora tutte le sfumature dell’architettura creativa del jazz classico così come quello del jazz più moderno e che intende riportare all’essenza stessa del fare e ascoltare musica dal vivo, ovvero creare emozioni e divertimento. Un obiettivo reso possibile grazie a un prestigioso parterre di artisti di fama che anche quest’anno ha accettato di lasciare per qualche giorno i riflettori dei grandi teatri sparsi per il mondo ed esibirsi nelle calde atmosfere dei jazz club isolani.
IL CARTELLON
Il 16 e 17 marzo il nuovo progetto di Claudio Giambruno, sassofonista siciliano, e la sua formidabile sezione ritmica composta dal quartetto che vede Andrea Rea al pianoforte, Dario Rosciglione al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria. Il 23 e 24 marzo tocca a The FunKlives feat. Eileina Dennis, ovvero il contrabbassista Giuseppe Bassi in quintetto con la carismatica cantante anglo-statunitense, conosciuta in Italia per essere stata per lungo tempo la vocalist di Zucchero.
Il Mali incontra il jazz il 30 e 31 marzo, con il nuovo duo formato da Baba Sissoko, percussionista e cantante griot tra i maggiori esponenti di musica etnica e jazz nel mondo, e Jean Philippe-Rykiel, tastierista e compositore francese, collaboratore nel passato di Leonard Cohen e vicino a musicisti come Salif Keita, Papa Wemba e Youssou N’Dour. In anteprima nazionale, il duo presenta il nuovo lavoro discografico intitolato “Paris-Bamako Jazz”.
Ancora un’anteprima il 13-14-15 aprile per Lucia Fumero, pianista, compositrice e cantante catalana con radici svizzero-argentine in trio sull’Isola per presentare il suo nuovo disco affiancata da due musicisti di grande rilievo all’interno della scena jazz spagnola: il contrabbassista Martín Leiton e Juan Rodríguez Berbín alla batteria e percussioni.
Il formidabile quartetto jazz capitanato dal pianista newyorkese Mark Sherman si esibisce il 20-21 aprile con un repertorio in pieno stile be-bop, affiancato da Joe Magnarelli, uno tra i più influenti trombettisti, improvvisatori, compositori jazz in America; da Stephan Kurman al contrabbasso e Bernd Reiter alla batteria.
Attesi debutti The Jazz Club Network
Atteso debutto sull’Isola il 20-21-22 aprile per il live del cantante e compositore Omar Lye-Fook, senza dubbio uno dei più grandi talenti della musica soul del Regno Unito, sul palco assieme ai QCBA, ovvero i frontliner Quentin Collins alla tromba e il sassofonista Brandon Allen, musicisti tra i più richiesti e apprezzati nel panorama jazz britannico. Assieme agli stellari Ross Stanley all’organo hammond e al batterista Ian Thomas, portano nel circuito le musiche del nuovo e acclamato album “Live At Last” musica originale, raffinata e contemporanea, influenzata dalla leggendaria era Blue Note degli anni Sessanta.
Tra gli appuntamenti più attesi, da segnalare quello con Fabrizio Bosso il 27-28 aprile: universalmente considerato uno dei migliori trombettisti a livello internazionale, il quartetto eseguirà il nuovo e già acclamato disco “We Wonder”. La tromba di Fabrizio Bosso, il pianoforte di Julian Oliver Mazzariello, il basso e il contrabbasso di Daniele Sorrentino, la batteria di Nicola Angelucci sono i protagonisti assoluti di concerto dedicato al genio musicale senza tempo di Stevie Wonder.
Omaggio
Direttamente da Las Palmas de Gran Canaria, il 4-5-6 maggio, il trio del pianista e compositore José Alberto Medina rende un raffinato omaggio a Bill Evans, uno dei più grandi pianisti jazz di tutti i tempi. Medina, fondatore della Borondon Big Band e creatore di diversi festival, ha registrato oltre 35 album sia come leader che come sideman. Chiusura in grande stile l’11 e 12 maggio con Jas Kayser, la nuova stella della scena contemporanea inglese. Brillante batterista, compositrice e bandleader, Jas Kayser ama esplorare i confini tra jazz e afro-beat, sonorità che l’hanno portata a creare un suo originalissimo timbro musicale. Ruolo da protagonista alla batteria insieme a Lenny Kravitz nel video ufficiale intitolato “Low”, la Kayser sale sul palco accompagnata da Daisy George al basso, Jamie Leeming alla chitarra e Richie Sweets alle percussioni.