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Lo spettacolo per bambini nella città sassarese
Domenica 12 marzo alle 18 continua al Teatro Astra di Sassari la sola autentica e genuina stagione di teatro per ragazzi in Sardegna: “Famiglie a teatro” preparata dalla Compagnia La botte e il cilindro.
Sulla manifestazione la nota compagnia di Verona Fondazione AIDA con lo spettacolo Cipì.
La trama dell’opera
Protagonisti del componimento sono, prima di tutto Cipì e la sua compagna Passerì, un gatto, una margherita-poeta, tanti altri passeri e farfalle. In particolar modo il sole, le nuvole, la pioggia, tutta la natura con l’infinita fase delle stagioni. Il libro racconta anche la scoperta del mondo con i rischi e gli impedimenti che i principali attori affrontano con la sola forza vitale dei valori universali. Questo sono l’amicizia, la solidarietà, la libertà.Esso è classico componimento perciò della letteratura per l’infanzia (fascia di età: 4 – 8 anni) . In conclusione ha come attore principale un allegro passerotto con moltissimo desiderio di conoscere il mondo.
Il racconto di Mario lodi
Cipì è ispirato allo stesso volume di Mario Lodi, insegnante rivoluzionario, ideatore in aggiunta ai suoi lodevoli studenti di una storia, che quindi racconta sia gli importanti aspetti allegri che quelli problematici della crescita. Un piccolo dipinto animato in cui immagini di fiaba connesse al mondo della natura si mescolano a effetti interattivi con gli spettatori.
Lo spettacolo come incontro pupazzi e la scenografa
I pupazzi usati nello spettacolo e le scene scaturiscono dall’incontro con Caterina Marcioni. Ella è dal 1995 scenografa realizzatrice per la Fondazione Arena di Verona, che grazie ai suoi importanti viaggi in campo scenografico e sartoriale ha elaborato un’importante e significativa dimestichezza sulle tecniche e materiali. Sul palcoscenico Annachiara Zanoli, regia: Lucia Messina.
