Venerdì 10 marzo, l’Università di Cagliari ha ospitato la 15° edizione della giornata internazionale dedicata alle cellule staminali. L’evento si è svolto presso l’aula magna Boscolo della cittadella di Monserrato,
Hanno aderito all’evento 87 enti provenienti da Australia, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Olanda, Polonia, Regno Unito, Serbia, Spagna, Svezia e Ungheria. Tre i testimonial provenienti dal mondo dello sport, sono interventi Corrado sorrentino, Dalia Kaddari e Leonardo Pavoletti.
Tanti gli studenti e le studentesse delle scuole superiori invitate a presenziare ad una giornata ricca di collegamenti internazionali in call conference, giochi a premi e presentazioni scientifiche. Coordinato e curato delle professoresse Micaela Morelli e Valeria Sogos l’evento è stato aperto alle 9 filmato di benvenuto e i saluti del rettore Francesco Mola.
Gli ospiti: i campioni dello sport
Sorrentino, ex nuotatore azzurro, 3 volte campione italiano assoluto, 23 volte campione nazionale di categoria, bronzo agli europei junior. È stato anche pallanuotista e ora istruttore. Tra il primo luglio e il 28 agosto 2022 ha fatto il giro della Sardegna a nuoto per raccogliere fondi a favore dei progetti pediatrici. Ripeterà l’impresa quest’estate.
Kaddari, atleta cagliaritana in forza alle Fiamme Oro della PS, campionessa italiana allievi sui 200 mt, medaglia d’argento sul mezzo giro di pista ai Giochi olimpici giovanili di Buenos Aires (2018). Inoltre, l’atleta è pluriprimatista italiana under 20 e campionessa italiana nei 200 mt piani, campionessa europea under 23 e maglia azzurra alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Pavoletti. L’attaccante del Cagliari ha lasciato un video messaggio ai presenti dicendosi felice di poter dare il suo contributo per eventi in cui lo sport incontra la ricerca scientifica. “Proprio grazie alla ricerca, oggi si recupera meglio e più velocemente dopo un infortunio”. In ultimo l’esortazione: “Studiate, rimboccatevi le maniche e metteteci passione, perché solo così otterrete i risultati sperati”.