Lodevole iniziativa della compagine rossoblù rivolta ai suoi tifosi
Nei giorni che precedono l’importante sfida con la Reggina il Cagliari di mister Ranieri decide di aprire le porte ai suoi calorosi tifosi. Presenti infatti sugli spalti del centro di Asseminello circa 150 tifosi. L’evento particolarmente atteso per tutte le persone che hanno i colori rossoblù nel cuore è incominciato con un lungo ringraziamento in forma di applausi al tecnico rossoblù per l’intera opera svolta da quando è lui l’allenatore della compagine sarda. A queste acclamazioni che secondo noi hanno fatto molto piacere al mister romano si devono aggiungere gli incitamenti che i supporter sardi hanno rivolto ai calciatori allenati dal tecnico Ranieri soprattutto durante la partitella a due tocchi che i giocatori rossoblù hanno disputato nel corso del evento .
Novità importante dall’infermeria rossoblù
Crescono infatti le possibilità che il giocatore greco Kourfalidis partecipi al match che la compagine sarda disputerà sabato 19 marzo alle ore 16.15 allo stadio Granillo. Il calciatore ellenico ha partecipato anche se in forma parziale all’allenamento diretto da mister Ranieri e preso parte inoltre insieme ai suoi compagni alla sfida interna avvenuta.
Le condizioni fisiche del giovane Ciocci
Ottime notizie in casa rossoblù anche per ciò che riguarda il portiere classe 2002 fermo ai box da ottobre dell’anno scorso in seguito alla rottura del crociato speriamo di rivederlo presto nella lista dei convocati.
I giocatori ai box nella compagine rossoblù
Hanno lavorato a parte invece il croato Rog, Pavoletti, il giovane Luvumbo e l’esperto Viola: per tutti e quattro i giocatori rossoblù la situazione sarà da valutare nei prossimi giorni difficile però vederli in campo contro la squadra calabrese.
Le affermazioni de Deiola a fine seduta
“E’ stato un trimestre molto intenso e difficile- ha detto il centrocampista sardo parlando del suo infortunio – stare ai box è stata una cosa molto difficile. Ho faticato veramente molto per tornare in campo dico grazie ai dottori, ai fisioterapisti, ai preparatori atletici, e a chiunque mi ha dato una mano e supportato in questa fase. A Venezia non ero sufficientemente pronto, io insieme all’allenatore e alla società abbiamo deciso insieme i tempi di rientro perché volevo essere nelle migliori condizioni per fornire il mio contributo, fornendo il mio aiuto morale ai compagni. Ora sono in ottime condizioni e pronto se l’ allenatore vuole ad affrontare la battaglia con la Reggina “.
Le sue ulteriori considerazioni
“Chi ha si è sempre fatto trovare pronto: tutti stanno fornendo il loro apporto per arrivare al nostro scopo. Mi riferisco ad esempio a Lella, e Kourfalidis: hanno lavorato molto, stanno mettendo in mostra il loro valore e le loro qualità. Ero certo che l’avrebbero fatto”.
Le dichiarazioni finali del giocatore rossoblù
“Ci stiamo allenando veramente bene, è questo è una cosa molto importante. Tutto dipende da noi. Nella prossima partita incontreremo una squadra difficile in un contesto rovente, una squadra che vorrà vincere di fronte ai loro tifosi. Noi dovremo disputare la nostra gara: da qui al termine del campionato tutte le partite saranno fondamentali, dovremo vederle come delle finali, poi vedremo la nostra posizione in classifica. Abbiamo l’obiettivo di vincere il maggior numero di partite possibili , anche fuori della Domus“.