Santu Jacu è il settimo in Sardegna
C’è un nuovo Cammino nella rete di quelli della Sardegna: Santu Jacu. E’ settima tra le vie spirituali dell’isola. Su di essa punta la Regione per definire la Destinazione Sardegna e valorizzare così il patrimonio identitario, storico e culturale.
L’assessore regionale del Turismo Gianni Chessa, la conferenza episcopale sarda e 52 Comuni aderenti hanno siglato il protocollo che attiva la gestione del percorso spirituale che ha varie valenze, da quella storica a quella puramente culturale. Il cammino tocca vari punti ripercorrendo diversi luoghi di culto.
Salgono a 300 i municipi interessati dalla rete dei Cammini della Sardegna. “La Sardegna punta sul turismo lento e spirituale e sul coinvolgimento dei territori, coi loro amministratori, per completare la sua offerta turistica – ha affermato l’assessore Chessa nel corso dell’incontro per la firma del protocollo a Cagliari – Il protocollo, i corsi di formazione per guide turistiche religiose, la costituzione delle Fondazioni, sono alcune delle azioni che dimostrano l’importanza strategica di questo segmento, che risponde ad una forte domanda nazionale e internazionale”.
La Sardegna pubblicizzerà i propri cammini nel corso della fiera che si svolge a Milano e che prende il titolo di “Fa la cosa giusta”. Ma non solo, anche alla Bitas in programma ad Alghero. L’assessore Chessa ha dichiarato che: “Annunceremo anche la seconda edizione di ‘Noi camminiamo in Sardegna’, in programma dal 3 all’8 ottobre 2023.”