Nuovo appuntamento con “Feminas. Cagliari contro la violenza” in programma sabato 25 marzo 2023 a partire dalle 10 alla MEM.
Nuovo appuntamento con “Feminas. Cagliari contro la violenza” in programma sabato 25 marzo 2023 a partire dalle 10, la MEM, la Mediateca del Mediterraneo a Cagliari ospiterà un nuovo appuntamento della terza edizione di “Feminas. Cagliari contro la violenza” il calendario condiviso di iniziative di sensibilizzazione contro la violenza di genere.
“L’uomo e la donna: due ali dell’umanità” è il titolo dell’incontro organizzato dalla Comunità Baha’ì di Cagliari e patrocinato dall’ Assessorato Pubblica Istruzione-Pari Opportunità e Affari Generali del Comune di Cagliari.
Il 25 Marzo, L’uomo e la donna: le due ali dell’umanità alle ore 10.00 alla MEM alla Mediateca del Mediterraneo è organizzato dalla Comunità Baha’ì di Cagliari.
Un esempio di affermazione della libertà e diritti della donna, nella Persia del XIX secolo. Richiamare l’attenzione sulla parità di genere e sulla conquista delle pari opportunità. Portare la testimonianza di storie per la conquista dei diritti delle donne. Promuovere una nuova visione per una società globalizzata, basata su principi etici, di libertà, equità e giustizia.
Il 21 aprile, La violenza sulle donne in gravidanza alle ore 16.00 è organizzata dal Centro di aiuto alla vita Uno di Noi.
La Legge 194/78
Conversazione con uno o più medici a partire dalla Legge 194/78 e sulla libera scelta delle donne in gravidanza. Proporre alla popolazione una riflessione e diffondere una nuova consapevolezza su situazioni in cui esiste violenza psicologica e a volte fisica sulla donna in stato di gravidanza. La norma è nomenclata come “Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza”, nasce con la 194 il consultorio familiare, vengono abolite pratiche definite illegali di interruzione della gravidanza, viene dato valore alla gravidanza e alla procreazione come diritto libero.
La legge 194 del 1978, conosciuta più semplicemente come legge 194, regolamenta l’interruzione volontaria di gravidanza nel nostro paese. Prima dell’approvazione di questa legge e quindi prima del 1978, l’interruzione volontaria di gravidanza era considerata un reato dal codice penale italiano.