Nella giornata ci sarà la presentazione del video “Sorgente di sa conca ‘e Locoli, tra esplorazione e scienza”
Giornata mondiale dell’acqua: il progetto di ricerca realizzato dallo Speleo Club di Nuoro, con la Onlus Phreatic, raccoglie numerosi ricercatori e scienziati esperti in tematiche ambientali. L’appuntamento si svolgerà alle ore 20,30 nella sala Convegni dell’Unione dei Comuni del Montalbo in via Isalle.
La ricerca, finanziata dalla Fondazione di Sardegna, si avvale del aiuto del Parco naturale regionale di Tepilora e della Riserva della Biosfera MaB , Rio Posada e Montalbo di cui fa parte il territorio di Siniscola, l’area interessata dalle attività di studio.
Da oltre vent’anni lo Speleo Club di Nuoro ha iniziato l’esplorazione della grotta di Sa Conca ‘e Locoli. Una meravigliosa cavità carsica parzialmente allagata, situata nella catena montuosa del Montalbo, nel cuore della Riserva di Biosfera. E’ del 2019 la collaborazione esplorativa in subacquea del sito con gli studiosi di Phreatic. Questa grotta è conosciuta da migliaia di anni, ma la sua conformazione la rende di difficile esplorazione.
Le parole del presidente di SCN Arcidiaco
I volontari Phreatic coadiuvati da quelli dello Speleo Club di Nuoro, hanno provveduto a fare la prima immersione di ispezione del sito nell’agosto 2021. Nei mesi successivi sono seguite diverse immersioni che sono servite ad ampliare i primi studi realizzati dal geologo nuorese Francesco Murgia. “Uno degli obiettivo del progetto, oltre a diverse attività di analisi prettamente scientifica – ha affermato il presidente di SCN, Aldo Arcidiaco – è stato quello di realizzare una testimonianza audiovisiva dedicata a questo straordinario patrimonio che abbiamo sotto i nostri piedi”. E ancora ha detto: “Così da sensibilizzare il pubblico locale, nazionale e internazionale sulla bellezza e l’importanza del grande sistema carsico che caratterizza questa zona della nostra Isola, all’interno dell’unica Riserva della Biosfera riconosciuta in Sardegna dall’Unesco.
Un ambiente naturale – ha poi concluso Arcidiaco – caratterizzato da un delicato equilibrio basato sull’acqua di questa sorgente carsica da proteggere e tutelare per preservare gli ecosistemi di cui ancora non conosciamo appieno entità e importanza”.
Le origini dell’organizzazione
Per la giornata mondiale dell’acqua alcune informazioni. L’organizzazione vede la sua nascita nel 2014, con sede nel borgo marittimo di Cala Gonone a Dorgali. Tra le sue occupazioni ci sono i processi ambientali, la geologia, la speleologia, la biologia marina e conservazione di ecosistemi fragili quali gli ambienti ipogei. Ma anche le risorse idriche sotterranee, le grotte marine e le loro connessioni con l’ambiente costiero.