Marco Antonio Pani, regista e sceneggiatore sardo. Giovedì 6 Aprile alle 19.30, in via Molise 58 presso ”Su Tzirculu” Cagliari, proietterà il cortometraggio ”Padenti/Foresta”.
Marco Antonio Pani, nato a Sassari, svolge l’attività nel settore audiovisivo a partire al 1991. Realizza più di quaranta documentari di carattere archeologico, turistico, artistico in qualità di autore, regista e montatore per enti locali e società di produzione della Sardegna. Parallelamente all’attività di sceneggiatore, regista, montatore e aiuto regista, ha iniziato la carriera come docente in campo cinematografico, insegnando in diverse Università di Barcellona. Nel 2019, realizza il cortometraggio Padenti/Foresta.
“Padenti/Foresta”, presenta tre tratti importanti: quello di una foresta nei giorni in cui il sughero viene estratto, quello degli uomini che con fatica e rispetto lo estraggono, e quello di chi fin da bambino ha sognato che a compiere il lavoro fossero gli abitanti del paese cui la foresta appartiene. La storia, fatta di immagini e testimonianze.
Racconta una storia di riscatto, dignità, rispetto per la natura e per la comunità che da generazioni si prende cura delle sue querce. Questo lavoro di Pani ha conquistato due anni fa, la giuria del concorso internazionale “Vittorio De Seta”, dedicato ai documentari etnografici. Premiato per aver sapientemente declinato le potenzialità offerte dal mezzo cinematografico in una efficace ricerca etnografica di grande impatto visivo e sonoro.
“Padenti/Foresta” sarà proiettato a Cagliari, negli spazi di ”Su Tzirculu”, giovedì 6 Aprile alle 19.30. A presentare il cortometraggio, della durata di 24 minuti, sarà proprio il regista Marco Antonio Pani accompagnato dalla giornalista Francesca Mulas.
Alla fine della serata, ci sarà una seconda proiezione dello stesso regista dal titolo “Maialetto della Nurra”. “Maialetto della Nurra” film breve, surreale e ironico. Il film prodotto dall’Istituto superiore regionale etnografico, che nel 2016 ha vinto due premi all’interno del Sardinia Film Festival e il premio Italymbas al Babel Film Festival.