Al via il bando “Cagliari dal vivo”

Il bando “Cagliari dal vivo” alla sua seconda edizione

Oggi 7 Aprile, presso la sala del Retablo del Municipio di Cagliari, sono stati presentati alla stampa i contenuti della seconda edizione del bando “Cagliari dal vivo”.

Il bando nasce dall’accordo di Programma tra il Ministero della Cultura Direzione Generale e Spettacolo ed il Comune di Cagliari per i progetti a carattere professionale nel campo dello spettacolo dal vivo.

Il Sindaco Paolo Truzzu dice: “Il Ministero, per questa edizione, ha stanziato circa 500.000,00 euro con la finalità di creare iniziative culturali nelle aree periferiche della città attraverso spettacoli dal vivo che portino i cittadini, dopo la chiusura causata dalla pandemia, a vivere all’esterno delle proprie case negli spazi destinati agli eventi. Quest’anno sono state messe a disposizione due nuove aree per lo svolgimento degli spettacoli: l‘ Arena Beach e la Fiera“.

Maria Dolores Picciau, Assessora comunale alla Cultura commenta:” Si tratta di una iniziativa importante perché è a sostegno di progetti in linea con i concetti di inclusione sociale, riequilibrio territoriale e tutela occupazionale per valorizzare il patrimonio materiale e immateriale delle zone periferiche della città di Cagliari. Inoltre, l’idea è quella di potenziare tutta la filiera del comparto”.

Il bando “Cagliari dal vivo”

Le proposte di progetto di spettacoli verranno selezionate dal Servizio Sport, Cultura e Spettacolo del Comune di Cagliari per l’inserimento della manifestazione “Cagliari dal vivo”.

Le tipologie di progetto ammesse:

1. progetti con spettacoli musicali finalizzati anche a un vasto coinvolgimento di un pubblico
giovanile;
2. progetti artistici con prevalenza di un ambito di spettacolo con riferimento alla musica, alla
danza, al teatro, ai circhi allo spettacolo viaggiante o progetti multidisciplinari che utilizzino in una narrazione artistica coerente in diversi ambiti dello spettacolo;

Il bando prevede l’attribuzione di 300.000,00 euro ai primi 3 progetti in graduatoria appartenenti alla prima categoria. La restante parte, 159.360,00, verrà divisa tra i primi 6 progetti in graduatoria relativi alla seconda categoria.

I progetti dovranno essere realizzati entro 31 dicembre 2023 e i quartieri coinvolti sono:

• Borgo Sant’Elia
• CEP
• Giorgino
• Is Mirrionis
• Monte Mixi
• Mulinu Becciu
• Municipalità di Pirri
• Nuovo Borgo Sant’Elia
• Poetto
• San Michele
• Sant’Avendrace

Le domande dovranno essere indirizzate al Comune di Cagliari – Servizio Sport, Cultura e Spettacolo e
trasmesse esclusivamente tramite PEC all’indirizzo: protocollogenerale@comune.cagliari.legalmail.it
Tutti i progetti, indipendentemente dall’ambito tematico dovranno essere presentati entro e non oltre
le ore 23.00 del 5 maggio 2023. Il link per il bando: www.comune.cagliari.it

Le politiche generali del Comune di Cagliari in ambito di Cultura, Spettacolo e Sport

Il Fondo per “Cagliari dal vivo” si aggiunge agli stanziamenti effettuati dall’Amministrazione Comunale nei confronti delle associazioni culturali e rientra nel quadro delle politiche generali che il Comune sta cercando di realizzare per favorire lo spettacolo e l’intrattenimento gratuito e a pagamento. Uno degli obiettivi delle politiche in questo settore è quello di cercare di sviluppare un indotto in ambito turistico per favorire l’economia del territorio.

Tra le varie azioni, nell’ambito delle politiche, è quella di creare spazi che consentano agli operatori del comparto della cultura e dello spettacolo di poter ospitare le loro iniziative. A tal fine l’Amministrazione Comunale sta valutando l’opportunità di permettere a privati che operano nel mondo della cultura e dello spettacolo, di ammodernare con i loro fondi spazi pubblici, come, ad esempio, teatri chiusi al fine di poterli gestire per un periodo di tempo definito. Sarebbero spazi che rimarrebbero non agibili a causa della mancanza di fondi pubblici per il loro riattamento. Inoltre, è al vaglio la possibilità di prevedere attività di sponsoring o raccolta fondi per la ristrutturazione anche di monumenti.