Food waste ti aiuta a ridurre gli sprechi alimentari, sviluppata con la direzione scientifica dell’agroeconomista Andrea Segrè.
L’app è nata per la Campagna Spreco Zero, grazie al lavoro dell’agroeconomista Andrea Segrè congiunto al Dipartimento di Scienze e Tecnologie agro-alimentari dell’Università di Bologna e di Last Minute Market, diventata polo di riferimento contro gli sprechi alimentari.
Nel 1998 Segrè ha ideato il progetto di ricerca Last Minute Market, evoluto in associazione e cooperativa, poi spin off accademico dell’Università di Bologna (2007), infine impresa sociale e spin off accreditato (2017), diventato iniziativa di riferimento nazionale ed europea per la prevenzione e il recupero a fini solidali dello spreco alimentare e non alimentare. La promozione di iniziative per contrastare lo spreco gli ha permesso di indossare le vesti di pioniere in questo campo, come è stato definito in molti servizi televisivi, radiofonici, articoli di giornali e riviste nonché in diversi libri e riconoscimenti.
Campagna Spreco Zero e Carta Spreco Zero
Nel 2010 ha ideato la campagna europea di sensibilizzazione “Un anno contro lo spreco”, oggi Campagna Spreco Zero, che si identifica con un vasto movimento di impegno per la riduzione e la prevenzione dello spreco alimentare, iniziata con la presentazione alla Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo della “Dichiarazione congiunta contro lo spreco alimentare” ripresa nei suoi punti portanti dal Rapporto di iniziativa del PE approvato il 19 gennaio 2012 con l’obiettivo di ridurre del 50% lo spreco di cibo negli Stati membri entro il 2025.
Ha curato nel 2012 e promosso la “Carta Spreco Zero”, sottoscritta da Sindaci e Presidenti di Regioni, fondando successivamente l’associazione di Comuni Sprecozero.net. Nel 2013 ha costituito Waste Watcher, il primo Osservatorio nazionale sullo spreco alimentare domestico ed è stato nominato dal Ministro dell’Ambiente coordinatore del Piano Nazionale per la prevenzione dello Spreco Alimentare (PINPAS) e poi nel 2014 presidente del Comitato tecnico-scientifico del Piano Nazionale di Prevenzione Rifiuti (PNPR), confermato del 2017. Dal 2013 ha promosso, nell’ambito della Campagna, il Premio “Vivere a Spreco Zero”, che prende il nome dall’omonimo libro uscito per Marsilio, rivolto ad enti, istituzioni, scuole, associazioni, cittadini che si sono distinti con progetti originali per contrastare lo spreco. Ha ideato, nell’ambito delle attività del PINPAS, la “Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare” che si è tenuta per la prima volta il 5 febbraio 2014 e da allora si svolge annualmente nello stesso giorno.
Giornata internazionale contro gli sprechi
Il 29 settembre 2020, nell’ambito dell’evento organizzato dalle Nazioni Unite-FAO per celebrare la prima Giornata Internazionale di Consapevolezza delle perdite e degli sprechi alimentari è stato l’unico italiano ad intervenire. Nel 2021 ha presentato il Cross Country report di Waste Watcher International Observatory on Food and Sustainability, il primo osservatorio internazionale dedicato ai comportamenti di consumo per contrastare lo spreco alimentare e promuovere l’economia circolare lo sviluppo sostenibile
Gli sprechi alimentari sono un grave problema ambientale ed economico a livello globale. Secondo il rapporto Food Waste Index 2021 del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, circa 931 milioni di tonnellate di cibo finiscono nella spazzatura ogni anno. Questo equivale a riempire 23 milioni di camion da 40 tonnellate “paraurti contro paraurti, abbastanza da circondare la Terra sette volte”. Se gli sprechi alimentari fossero un paese, sarebbero la terza fonte di emissioni di gas serra sul pianeta.
Le App contro gli sprechi
Esistono altre app che combattono gli sprechi alimentari, come Too Good To Go, Karma, Flashfood, Food Rescue US, Olio e Transfernation. Queste app consentono agli utenti di acquistare o condividere cibo in eccedenza o in scadenza da ristoranti, negozi, panetterie o vicini a prezzi scontati o gratuitamente. In questo modo si evita che il cibo buono finisca nella spazzatura e si favorisce una maggiore accessibilità e inclusione alimentare.
Andrea Segrè inoltre come fondatore di Last Minute Market recupera i prodotti invenduti dai supermercati e li distribuisce alle organizzazioni caritative. Non è solo il curatore scientifico della campagna Spreco Zero, l’unica campagna permanente di sensibilizzazione in Italia sul tema dello spreco alimentare. Ha ricevuto vari premi e riconoscimenti per il suo impegno contro lo spreco .
La Campagna Spreco Zero quindi è un progetto di Last Minute Market che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul problema degli sprechi alimentari e sulle possibili soluzioni per prevenirli e ridurli. Tra le sue iniziative ci sono la Dichiarazione Congiunta per la Risoluzione del Parlamento Europeo sullo spreco alimentare, il Premio Vivere a Spreco Zero per le buone pratiche sul territorio e soprattutto l’app fondamentale per Segrè lo Sprecometro, un’app che misura gli sprechi domestici.