Appuntamento per giovedì 6 aprile al Teatro Santa Croce Berchidda, con Insulae Lab. Esperienza suggestiva e live di ascolto incontro fra pianoforte acustico, tastiere e pad elettronici.
Insulae Lab, prossima fermata? PIANO ISLAND #2, che il 6 aprile alle ore 21:00 ha accolto dalle avvolgenti “braccia” del Teatro Santa Croce di Berchidda e dall’affetto del suo pubblico, piacevole scoperta e ulteriore trampolino per una stagione di concerti e musica nel segno della volontà del Centro di Produzione Musica.
Progetto Insulae Lab
Così Il viaggio nella musica Mediterranea e del Mediterraneo del progetto Insulae Lab – Centro di Produzione Musica (direzione artistica di Paolo Fresu) prosegue a vele spiegate in quota sua seconda annata di navigazione: sulla rotta fanno e faranno capolino nuove produzioni originali, grandi ospiti e una intera laboriosa e prestigiosa ciurma di artiste e artisti provenienti dall’intero bacino del mare che ci circonda. Nel complesso donne e uomini d’arte e d’origine difesa, pronti ad incontrarsi nella accogliente casa madre di Berchidda, Sardegna.
Sardegna e Sicilia unite
Da un punto di vista Sardegna e Sicilia, le due isole maggiori del Mediterraneo, si uniscono ancora una volta grazie alla musica di Insulae Lab grazie allo sviluppo del secondo capitolo di Piano Island. L’essenza in musica sarà frutto dell’incrociarsi delle arti del siciliano Seby Burgio e del sardo Alessandro Di Liberto, musicisti di grande talento che vantano importanti collaborazioni sul panorama jazzistico nazionale ed internazionale. In aggiunta l’incrocio prende forma (come spesso succede) a Berchidda, centro logudorese dove con grande curiosità è stato possibile vedere ciò che accade nella sala prove: il processo creativo e tecnico che ha portato questa nuova produzione sul palco del Teatro Santa Croce.