La squadra olbiese ha dimenticato come si vince
Nella gara dell’8 aprile alle ore 18.30 l’Hermaea Olbia subisce l’ennesima sconfitta della sua Pool Promozione. Ad essere la carnefice del roster olbiese nella penultima giornata della seconda fase è stata la Itas Ceccarelli Martignacco che ha portato a casa la vittoria per 3 set a 1. Questa debalce per le ragazze allenate da mister Guadalupi rappresenta la quinta sconfitta in sole 5 partite. Sicuramente un risultato che brucia alle biancoblù viste come si erano messe le cose. L’Hermaea infatti aveva portato a casa la prima frazione di gioco con il punteggio di 29-27 ma poi ha dovuto subire la reazione della squadra friulana che ha vinto i successivi tre game (25-17; 25-16; 25-23 i parziali in favore dell’Itas)che le hanno permesso di dar gioia e contentezza agli spettatori fedeli a questi colori accorsi per l’occasione nel palazzetto “Atleti Azzurri d’Italia”. Facciamo inoltre notare che lo stop di ieri fa scivolare la squadra sarda al 12° posto in classifica con tanto rammarico da parte dei supporter sardi che amano questo bellissimo sport.
Le migliori realizzatrici della gara
Le giocatrici principali in termini realizzativi sono state tra le fila olbiesi la Miilen e Bulaich autrici rispettivamente di 17 punti ciascuna. Nella squadra friulana a comandare le danze è stata soprattutto la Wiblin (27 punti messi a referto a fine gara)con l’apporto della Modestino che nell’incontro in questione ha messo a terra 14 palloni.
Lo svolgimento del prima frazione di gioco
Ad inizio gara la squadra olbiese gioca in scioltezza e guida per larghi tratti (12-10 con un ottimo muro di Gannar). Sul lungo periodo l’Itas incomincia a macinare gioco, riduce le distanze e mette un allungo sul 19-17 che costringe mister Guadalupi a chiamare il timeout . La partita procede sul batti e ribatti : il diagonale della Wiblin consente al team friulano di portarsi sul 21-20. L’Hermaea regge si ha la sensazione che potrebbero capitolare nel momento in cui Bole si prende la palla set sul 24-22. A questo a trascinare la squadra olbiese e la Millen, che porta il team sardo ai vantaggi con parecchi attacchi vincenti messi a segno. La giocatrice dell’Estonia realizza anche il punto del sorpasso. In seguito l’Hermaea attua una buona difesa e mette freccia nel punteggio in seguito a un conclusione messa fuori dal roster avversario. Il primo set si conclude sul punteggio di 29-27 in favore delle biancoblù.
L’andamento del secondo set
Atteggiamento incredibilmente potente quello messo in campo dell’Itas nella seconda frazione di gioco. Le ragazze allenate da coach Gazzotti piazzano un parziale di 7-0 tanto che l’allenatore olbiese decide di cambiare la diagonale inserendo la Bresciani e la Fontemaggi. La situazione in casa biancoblù muta in meglio, ma la compagine avversaria non si fa intimidire infatti comanda sempre il secondo set con un divario di punti che si attesta costantemente nell’ ordine delle 10 lunghezze. Proprio per questo motivo chiudono facilmente il secondo game sul risultato di 25-17.
La gara nel terzo game
La gara al’ inizio del terzo game la partita messa in campo dalle due compagini prosegue sul punto a punto con un batti e ribatti veramente piacevole alla vista degli spettatori. Tuttavia a metà game l’Itas preme sull’acceleratore e comincia a mettere in cascina qualche punto di vantaggio. Il roster olbiese regge a stento il gioco avversario e il solco in termini di punteggio tra le due formazioni diventa sempre più marcato. La Wiblin (oggi veramente in stato di grazia) consente a lei e alle sue compagne di portarsi prima sul 18-12 e successivamente di veleggiare verso la conquista del terzo game(il secondo della giornata per la compagine friulana) che si attesta sul punteggio di 25-17 in favore delle ragazze allenate da Gazzotti.
Il quarto ed ultimo set
Indubbiamente avvincente il quarto set. Il team sardo è sempre sotto in termini di punteggio ma comunque regge alla forza messa in campo dal roster friulano (16-13) arrivando addirittura a fine game a creare più di un grattacapo all’Itas tanto che si potrebbe verificare l’occasione di portare a casa il quarto set e perciò di far arrivare la gara al quinto e decisivo set. Tuttavia una chiamata arbitrale non favorevole all’Hermaea permette a Wiblin e compagne di chiudere il set e quindi la partita sul punteggio di 25-23 in favore della compagine del Nord Italia.
L’analisi di mister Guadalupi nel dopo gara
“Dopo aver fatto nostro un discreto primo set, caratterizzato da equilibrio e buon ritmo da entrambe le parti, abbiamo accusato un brutto inizio di secondo parziale, come ci era già successo in passato. Martignacco ha abbassato il rischio ma ha trovato molte più variazioni in attacco. Noi invece non siamo riusciti a trovare le giuste contromisure. Siamo stati “sporchi” dal punto di vista tecnico a muro, e di conseguenza anche in difesa. Le avversarie a quel punto hanno avuto vita facile e sono andate via nel punteggio. Verso il finale ci siamo un po’ ripresi, ma ormai le cose si erano messe troppo male. Nel terzo abbiamo provato a ricostruire, ma oggettivamente oggi sembrava che molte cose non ci riuscissero. Siamo calati nel livello di battuta e abbiamo fatto fatica muro difesa.
Le sue ulteriori dichiarazioni
“Il loro atteggiamento, d’altro canto, è stato caratterizzato da uno spirito molto positivo, mentre noi a quel punto non siamo riusciti a essere altrettanto combattivi. Buona la reazione del quarto set, quando siamo riusciti a trovare i giusti punti di riferimento e anche a qualche variazione. Peccato per il finale, perché per ammissione dell’avversario nel punto decisivo c’è stato un tocco, e non sapremo poi come sarebbe andata nel caso in cui il fischio arbitrale fosse andato in nostro favore. Ci dispiace, perché il risultato poteva essere più aperto. Nel secondo e nel terzo set non siamo riusciti a esprimere un livello sufficiente, né in termini tecnici, né in termini di aggressività. Dall’altra parte Martignacco ha sempre lottato su ogni pallone dall’inizio alla fine, dunque ritengo che il risultato alla fine sia corretto”.
Risultato
ITAS CECCARELLI MARTIGNACCO – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-1
I parziali
27-29 ;25-17; 25-16; 25-23.
Statistiche
ITAS CECCARELLI MARTIGNACCO: Allasia 2, Wiblin 27, Eckl 13, Sironi 12, Bole 12, Modestino 14, Tellone (L), Lazzarin 1, Granieri, Cabassa. Non entrate: Guzin, Zanussi, Merlino. All. Gazzotti.
VOLLEY HERMAEA OLBIA: Miilen 17, Taje’ 8, Bridi 4, Bulaich Simian 17, Gannar 6, Messaggi 3, Barbagallo (L), Fontemaggi 3, Bresciani 1, Diagne. All. Guadalupi.
ARBITRI:
Kronaj, Lentini.
NOTE
Spettatori: 111
Durata set
31′, 25′, 23′, 29′; Tot: 108′.
MVP
Modestino