Cagliari, venerdì 14 aprile, interverranno con Roberto Ibba anche Gian Giacomo Ortu e Giampaolo Salice.
Venerdì 14 aprile, alle 17.30, nella Sala della Fondazione di Sardegna in via San Salvatore da Horta, a Cagliari, lo storico Roberto Ibba presenta il libro “Fedeli alla Monarchia e devoti alla terra. La nascita di una classe dirigente in Sardegna”, pubblicato lo scorso anno con Franco Angeli Editore. L’iniziativa è inserita fra le anteprime 2023 del Festival Premio Emilio Lussu.
Assieme all’autore interverranno Gian Giacomo Ortu, già ordinario di Storia moderna all’Università di Cagliari, e Giampaolo Salice, professore associato di Storia Moderna nello stesso ateneo.
La nascita della classe dirigente in Sardegna
Il volume indaga sulla nascita della classe dirigente in Sardegna, mettendo in connessione la storia del territorio con la costruzione genealogica e patrimoniale dei principali gruppi familiari nella baronia di Monreale.
Partendo dall’analisi dello spazio agrario, sociale e politico dei villaggi, la ricerca si sviluppa facendo emergere i conflitti territoriali, le strategie economiche e le alleanze politiche tra le famiglie dell’aristocrazia e della borghesia rurale nella lunga età moderna.
La conquista del potere e una solida base fondiaria permettono ad alcuni esponenti di questo ceto dirigente locale di ascendere verso posizioni di vertice nelle istituzioni amministrative, militari e politiche del nascente Stato italiano.
Il caso del generale dei carabinieri Giovanni Battista Serpi
Tra questi, è rappresentativo il caso del generale dei carabinieri Giovanni Battista Serpi, che dal paese di Sardara sale alla ribalta dello scenario risorgimentale nella Sicilia post-unitaria con un ruolo rilevante nel processo di state-building. Tale processo, affinché lo Stato possa rimanere politicamente stabile a lungo termine, promuove l’unificazione linguistica e culturale dei cittadini. L’autorità legittima nei moderni stati nazionali è collegata al governo popolare, alle maggioranze. La costruzione della nazione è il processo con cui vengono costruite queste maggioranze. Si intende, maggioranze fedeli allo Stato. La costruzione della nazione è un processo di sviluppo socio-politico che trasforma comunità altrimenti separate, in quanto diverse per lingua e tradizioni, in una società comune sotto la guida di un unico stato.
Il generale dei carabinieri Giovanni Battista Serpi ha avuto un ruolo rilevante nel processo di state-building nella Sicilia post-unitaria. Ha partecipato alla repressione della rivolta dei Fasci siciliani del 1893-94 e alla repressione della rivolta di Belpasso del 1895. Inoltre, ha partecipato alla repressione della rivolta di Messina del 1900. Ha anche ricoperto incarichi importanti in Italia, come il comando della Brigata Sassari durante la prima guerra mondiale.
Giovanni Battista Serpi, un generale dei carabinieri che, dopo aver vissuto a Sardara, in Sardegna, ha avuto un ruolo rilevante nel processo di state-building della Sicilia post-unitaria.
L’evento è organizzato con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del comune di Cagliari e con la collaborazione della Fondazione di Sardegna, la casa editrice Franco Angeli, libreria MieleAmaro di Cagliari, i centri studi Cisle di Torino e Cisesg di Seravezza.