Chistionis 2023. Il primo appuntamento di Venerdì 21 Aprile ospite Guia Risari per parlare di Resistenza
Nelle scuole medie inizierà la terza edizione di Chistionis che già nelle due precedenti edizioni ha visto notevole interesse di pubblico del territorio e non solo. Quest’anno si svolgerà ad Usellus, Gonnosnò e Albagiara con 10 “chistionis” che interesseranno la rassegna tanto da fare un piccolo percorso tra Aprile e Dicembre.
La novità quest’anno sarà i due appuntamenti da svolgersi nelle scuole medie di Chistionis. Argomenti per una comunità vitale. L’idea progettuale consiste nell’organizzazione di una rassegna che , soprattutto dopo i buoni consensi dell’anno scorso, avrà come filo conduttore “sa chistioni”, ovvero lo spunto per poter discutere su diversi argomenti, attraverso cui veicolare attività di promozione della lettura e di cultura in generale.
L’idea di base dell’evento prende spunto dalla necessità di fornire stimoli alla Comunità del territorio con temi vari, che grazie alla partecipazione di autori di opere librarie veicolino e stimolino la voglia di crescita intellettuale, non solo delle comunità coinvolte ma di tutto il territorio. Come nella prima edizione i coordinatori saranno appassionati del territorio. La direzione artistica è affidata alla biblioteca Gramsciana Onlus.
Gli argomenti saranno storia, banditismo migrazioni, sport e ambiente Già confermati alcuni appuntamenti Oltre Guia Risari con Alza la testa, Marina Castellano con il suo Vorrei vedere i bambini giocare Storia di un’infermiera dentro la guerra, Mario Guerrini: Anonima sequestri, Giovanni Farina: Nonostante i CACCIATORI di uomini 1 / 2 e Paolo Morando con La strage di Bologna. Bellini, i Nar, i mandanti e un perdono tradito.
Partendo dal libro illustrato Alza la testa (di Guia Risari, ill. P. D’Altan, Gribaudo 2022) assisteremo alla presa di coscienza di cos’è il fascismo, la dittatura, la guerra e la Resistenza. Luce è una staffetta modello: ha un’aria innocua, una fantasia ingegnosa e una vecchia bicicletta robusta. Nasconde il materiale in grandi borse della spesa, nelle calze, e lo consegna ai combattenti. Rischia grosso e ha paura, ma continua. Luce nasce il 30 ottobre 1922, lo stesso giorno in cui si conclude la Marcia su Roma e Mussolini viene nominato Primo Ministro.
I genitori la chiamano così perché possa risplendere anche nel buio che sta per inghiottire l’Italia, e la crescono ripetendole un solo monito: alza la testa! Non farti spaventare, segui le tue convinzioni. Ed è ciò che farà Luce quando, qualche anno più tardi, soccorrerà un giovane partigiano ferito ed entrerà nella Resistenza. Il libro è corredato da un’appendice finale che spiega cosa siano il fascismo, il nazismo, la seconda guerra mondiale, il colonialismo, le persecuzioni, la resistenza. È l’occasione per capire cosa è successo negli anni che vanno dal 1922 al 1945 e per provare riflettere alla situazione di oggi. L’intervento è adatto anche ai diversamente abili.