In attesa di “Pornostalgia”, il cantautore torinese ha scelto come anteprima del disco il singolo “Fare schifo“. Un inno al diritto di non essere sempre perfetti per piacere agli altri ed essere se stessi nella società.
di Sara Pagano / Montaggio di Eulalia Cambria
Willie Peyote e Michela Giraud: la provocazione come mezzo di comunicazione
Willie e Michela sono due artisti italiani che hanno conquistato il pubblico con la loro capacità di provocare e di raccontare la realtà in modo ironico e pungente.
Peyote è un rapper nato a Torino nel 1985. Ha iniziato a farsi conoscere nel 2010 con l’album “Il manuale del giovane nichilista”, in cui affronta temi come il disagio giovanile, la società consumistica e la crisi dei valori. Nel 2019 ha pubblicato l’album “Iode”, che ha ottenuto un grande successo di critica e pubblico. In questo album, Willie Peyote si interroga sul senso della vita, sulla politica e sulla società contemporanea.
Michela Giraud è una comica nata a Roma nel 1987. Ha iniziato la sua carriera nel mondo della stand up comedy nel 2012. Nel 2017 ha debuttato in televisione con la trasmissione “CCN – Comedy Central News”, in cui ha portato il suo stile di comicità ironico e politicamente scorretto. Nel 2019 è stata una delle protagoniste del programma “Le Iene”.
La provocazione è un elemento centrale nel lavoro di entrambi gli artisti. Willie Peyote utilizza la musica per denunciare le ingiustizie della società, mentre Michela Giraud usa la comicità per affrontare temi tabù e per stimolare la riflessione del pubblico.
I due artisti hanno collaborato nel 2020 per il brano “Fare schifo”, che ha lanciato un messaggio di accettazione e di autoironia. Nel brano, Willie Peyote e Michela Giraud cantano di come sia importante non cercare di essere perfetti e di non aver paura di mostrarsi per quello che si è.
La provocazione è un mezzo potente che può essere utilizzato per veicolare messaggi importanti. Willie Peyote e Michela Giraud hanno dimostrato che è possibile usare l’umorismo per affrontare temi delicati e per sensibilizzare il pubblico su questioni importanti.