Sono 22 i comuni in rete con un questionario del Gal su idee vincenti per il rilancio destinazione
Saranno Ottocentoquaranta aziende di 22 comuni in rete a promuovere il turismo sostenibile in Ogliastra, passo decisivo del piano di sviluppo turistico del Gal per dare gambe alla sostenibilità nell’industria delle vacanze puntando sul patrimonio naturale, sulla qualità della vita e sulle relazioni sociali. L’indagine, aiuterà il Gal a far emergere idee vincenti per la Destinazione Ogliastra. I cui risultati saranno presentati e discussi nei workshop. Convocati per il 3, 4 e 5 maggio.
Turismo sostenibile
Le giornate di ascolto che si sono svolte nelle giornate del 20, 21 e 22 marzo hanno messo a confronto operatori turistici, amministratori e tecnici, per ragionare sui casi di eccellenza fino a individuare nuove potenzialità di sviluppo che vedono al centro i turisti e i loro bisogni. I sindaci, le aziende e gli operatori dei 22 paesi ogliastrini dovranno rispondere a un questionario con otto domande sull’esigenza degli operatori del territorio.
Puntiamo a creare un percorso partecipato, che elabori un piano di sviluppo ed esprima una visione, aiutandoci così nelle scelte che dovranno portare alla competitività turistica della nostra destinazione, spiega Annalisa Tosciri responsabile del Pst del Gal Ogliastra. L’Ogliastra, osserva il presidente del Gal Vitale Pili, ha bisogno di un modello di sviluppo che pone l’ambiente al centro delle politiche pubbliche.
La Sardegna è uno degli ecosistemi più ricchi del mediterraneo. Un viaggio responsabile, consapevole e green non può prescindere dall’incontro con le culture, le tradizioni e le economie locali.