La città di Nuoro è pronta a dare il benvenuto a tutti coloro appassionati di musica, specie di quella tipica della regione sarda, in occasione della festa regionale di “Sa die de sa Sardigna”.
Sa die de sa Sardegna: luogo e orari
La festa regionale di “Sa die de sa Sardigna” si svolge nel comune di Nuoro, durante la mattinata del 28 aprile, dalle 10.30 alle 14.00, presso l’Auditorium “Giovanni Lilliu”, in via Mereu a Nuoro, situato all’interno del Museo del Costume di Nuoro.
L’evento è organizzato dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna e si approfitterà della ricorrenza per consegnare delle onorificenze di Ambasciatori della musica sarda ai Maestri Luigi Lai e Daniele Cossellu, due musicisti che nel corso del loro percorso musicale e di vita hanno dimostrato a più riprese il loro attaccamento alla musica tradizionale del territorio sardo, condividendo la loro passione con i propri concittadini e diffondendola anche al di là dei confini della Regione. L’onorificenza è stata consegnata dal nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Isre, alla cui presidenza c’è Stefano Lavra.
Il programma
Il programma di “Sa die de sa Sardigna” prevede l’esibizione musicale del Maestro Luigi Lai, insigne suonatore di Launeddas, e del Maestro Daniele Cossellu, componente dei noti Tenores di Bitti Remunnu ‘e Locu. I due musicisti però non saranno i soli ad esibirsi. Ci saranno infatti altri musicisti isolani ed in particolare i concerti del gruppo Tenores di Bitti Remunnu ‘e Locu e del chitarrista Marcello Floris. L’evento, oltre a celebrare l’impegno dei due maestri, vuole essere anche una giornata di studio e approfondimento sulla cultura musicale e popolare della Sardegna. Infatti, all’incontro saranno presenti i docenti dell’Università degli studi di Cagliari Prof. Ignazio Macchiarella e Prof. Marco Lutzu e Prof. Nico Staiti dell’Università di Bologna, tutti e tre etnomusicologi. Parteciperà all’incontro anche il musicista ed etnomusicologo Diego Pani.
Scuole e studenti
L’evento è aperto al pubblico ed è rivolto in particolare alle scuole a indirizzo musicale, ai Conservatori e alle scuole civiche, ma più in generale, a tutti coloro che si definiscono amanti della musica tradizionale sarda.
Per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado c’è la possibilità di riconosce agli alunni che parteciperanno all’evento quattro ore di formazione in merito all’acquisizione dei relativi crediti per le attività di PCTO. Sono i benvenuti, comunque, tutti colori interessati a partecipare alla giornata. L’ingresso è libero.