Appuntamento il 22 e il 23 aprile nella Stazione di Transito di via Dante 60 a Cagliari. Con il progetto Nutrirsi con cura, arte e bellezza. Qui professionisti appartenenti alla comunità ucraina, rifugiati in Sardegna. Metteranno a disposizione le loro competenze e i loro saperi incrociandoli con quelli di esperti di diversa provenienza che da tempo popolano le attività offerte da Carovana SMI.
I rifugiati ucraini metteranno a disposizione le loro competenze incrociandole con i saperi di esperti provenienti da altre culture. Tra gli ospiti sarà presente, in sardegna per la prima volta, il maestro tibetano Ven Khnpo Sonam Rinpochè.
Nutrirsi con cura, arte e bellezza
Nutrirsi con cura, arte e bellezza rientra nel più ampio progetto Sapienze in Transito, realizzato da Carovana SMI con il sostegno della Caritas diocesana di Cagliari nell’ambito del programma “Emergenza Ucraina”. Già dallo scorso anno il progetto propone laboratori multidisciplinari aperti a tutti. Che si svolgono in italiano, ucraino e inglese, per favorire l’interazione e lo scambio multiculturale.
Sabato 22 aprile si parte alle 19.00 con la conferenza “La nascita dell’icona”, tenuta da Oleh Savelev, fondatore dello studio Nikopea in Ucraina, specializzato nella pittura di icone.
Alle 21.00 segue “A cena con la luna” in cui sarà celebrato il rito alimentare dell’Eid al-Fitr che segna la fine del Ramadan 2023.
Domenica 23 la giornata si apre alle 10.00 con “Le erbe in tavola. Con l’ incontro di Madre Natura e la cucina della gioia. Laboratorio di cucina con la biologa Laura dell’Aquila, fondatrice del “Giardino di Pimpinella. Gilbert Casaburi, chef vegetariano macrobiotico ed esperto nell’utilizzo delle erbe selvatiche come dagli insegnamenti della mistica e Santa Ildegarda.
Il lungo fine settimana si chiude con un pomeriggio (dalle 16,30 alle 19,30) dedicato alla meditazione tibetana in compagnia del maestro Ven Khenpo Sonam Rinpoché, discendente diretto del grande insegnamento