Eutopia: il theater-game show di Trickster-p in scena a Sa Manifattura dal 24 al 28 aprile.
Eutopia rimette in discussione vecchi modelli biologici, ecologici e antropologici per trasformare il teatro in un enorme tavolo da gioco attorno a cui gli spettatori sono invitati a un’esperienza partecipativa i cui esiti, sempre differenti, sono il risultato dei loro singoli apporti peculiari.
Coniugando performance, installazione e game design, il teatro si trasforma in un enorme tavolo da gioco attorno a cui gli spettatori sono invitati a fare un’esperienza partecipativa i cui esiti, sempre differenti, sono il risultato delle loro interazioni Perseguire il proprio obiettivo come singoli oppure perseguire un ideale più alto per la sopravvivenza delle specie e della comunità tutta? E’ certamente uno dei dilemmi dell’esistenza umana ed è anche alla base di Eutopia, il progetto di Trickster-p che andrà in scena a Cagliari, a Sa Manifattura, da lunedì 24 Aprile a venerdì 28 Aprile alle ore 19, con l’ eccezione di martedì 25 aprile alle ore 16. L’appuntamento è inserito nella programmazione di Sardegna Contemporanea organizzata da Sardegna Teatro.
La sopravvivenza di tutte le specie viventi
Il pubblico vi si trova così immerso, invitato a compiere scelte in grado di preservare la sopravvivenza di tutte le specie viventi di quel pianeta “fragile e delicato”. Il fare insieme previsto dal dispositivo partecipativo di Eutopia è così duplice e appare in tutte le sue sfumature contrastanti: se gli spettatori giocano insieme, dovendo coniugare la scelta individuale con quella del gruppo, allo stesso tempo la loro responsabilità decisionale passa gradualmente da un interesse di “clan” a un fine più alto, quello di garantire la sopravvivenza di tutte le specie in un sistema equilibrato.
Eutopia nasce dal desiderio di esplorare un diverso paradigma di “fare insieme” attraverso un approccio ludico e multisensoriale.
Come ri-costruire o de-costruire il nostro “fare”?
Queste sono solo alcune delle domande. Come vivere insieme dopo tutti questi mesi di isolamento? Come coesistere con la pluralità delle forme attorno alla “natura” senza per questo negare il nostro “essere umani”?
Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl, come loro consuetudine, creano un accadimento, un evento sul palco in cui lo spettatore è co-creatore di senso. L’azione collettiva diventa strumento per delineare mondi possibili, che mettano al centro narrazioni e visioni in cui l’umano e il non-umano s’intreccino per ricomporre una frastagliata geografia di paesaggi multispecie in continua trasformazione.
Eutopia è un progetto partecipativo e intergenerazionale che invita a ritrovarsi e costruire insieme: bambini dai 9 anni, adulti e anziani di tutte le età, provenienza e orizzonti sono benvenuti.