arturo

Arturo ad Alghero, lo spettacolo teatrale domenica 30 aprile

Lo spettacolo teatrale ad Alghero il 30 aprile, Arturo, l’ opera che indaga sulla perdita e sul dolore che affligge gli uomini.

Per gli appassionati di teatro, o per coloro che ne subiscono il fascino ma che non si sono mai lasciati rapire da esso, ecco, potrebbe essere arrivato il giorno il giorno in cui si è pronti a lasciarsi trasportare lontano, ma neppure troppo, grazie alla nuova opera teatrale “Arturo” composta dai registi e drammaturghi Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich, che sarà messa in scena nella città di Alghero la domenica del 30 aprile presso lo SpazioT.

Arturo

La domanda sulla quale lo spettatore una volta alzate le tende del palcoscenico dovrà riflettere è: Qual è il rapporto con i padri e cosa resta (resterà) alla loro scomparsa? Questa domanda conduce lo spettatore con leggerezza e sobrietà in una esperienza universale, adatta a un pubblico più adulto, ma che non ripudia giovani ragazzi e ragazze.

“Arturo” indaga sul dolore per la perdita del proprio padre dei protagonisti in cui i racconti, i giochi, le date, gli aneddoti, le parole si sono trasformati in pezzi, per la precisione dodici, di un grande puzzle. “Arturo” prova a trasformare il dolore in atto creativo, con l’intento di rendere una memoria privata collettiva e universale. Un gioco a cui gli spettatori non solo assistono come testimoni, ma al quale sono invitati a partecipare attivamente.

Difatti, “Arturo” ha una struttura che cambia a ogni replica: l’ordine delle scene è sempre differente. Ciò collabora a manifestare ciò che accade nell’animo di ogni individuo che si trova ad elaborare questo dolore. Il dolore è personale e ogni essere umano lo vive a proprio modo (come lo spettacolo stesso che muta ad ogni esibizione), ma al contempo il dolore è anche universale e compreso da gran parte del genere umano: ciò rende possibile che “Arturo”, pur mutando, mantenga intatta la propria anima, ed è questa che si materializza di fronte ad ogni osservatore.

L’opera vincitrice del Premio Scenario nel 2020 verrà messa recitata nei nuovi locali in via Kennedy 107A.

About Stefania Fanni

Ciao! Sono Stefania e studio scienze della comunicazione. Mi piace perdermi tra le pagine di un libro o in qualche sala cinematrografica. Il mio unico vero amore rimane comunque il disegno e sogno di diventare un'artista.

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