JazzAlguer parte la sesta edizione della rassegna. JazzAlguer è una rassegna musicale organizzata dall’associazione culturale Bayou Club-Events.
La rassegna musicale si svolgerà nell’arco di sette mesi e sono previsti dodici concerti fino al prossimo 25 novembre. In questa edizione torna anche il concorso per giovani band Contest Mediterrani. Il cartellone darà spazio ai nuovi talenti, alle eccellenze regionali ma anche artisti nazionali e internazionali. Ci saranno voci italiane e straniere che spaziano tra vari generi e stili, dal soul alla world music, dal contemporany jazz al funky, dal latin jazz fino alla musica d’autore italiana.
In questa edizione del JazzAlguer numero sei ci sarà particolare attenzione alla valorizzazione e promozione dei luoghi di Alghero e del suo territorio. Faranno da cornice ad alcuni degli appuntamenti in cartellone il Nuraghe Palmavera, il Chiostro di San Francesco, la Casa Gioiosa nel Parco di Porto Conte e il club Poco Loco.
Tra i nomi che arricchiranno la rassegna musicale spicca quello della pop band britannica Matt Bianco. Ci sarà anche la cantante e pianista londinese Vanessa Haynes e il pianista statunitense Emmet Cohen. Il cartellone non termina qui infatti ci sarà anche il cantautore Mario Venuti, il trio del pianista Paolo Di Sabatino e di Andrea Domenici. E ancora il duo di Raimondo Dore con Daniele Pasini, il sestetto di Salvatore Spano e il quartetto di Elias Lapia.
Le parole del direttore artistico Massimo Russino
“Guardo alla nuova edizione di JazzAlguer 2023 come ad un naturale e organico prosieguo della scorsa edizione, con l’importante riconferma del “Contest Mediterrani” dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei giovani talenti, così come si riconferma la data di apertura domenica 30 aprile in concomitanza con l’International Jazz Day organizzato dall’UNESCO. Il 25 novembre, inoltre, concluderemo il festival con la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne“. Sempre alta la qualità degli artisti in cartellone con grandi nomi internazionali e italiani, eccellenze dalla Sardegna, masterclass di formazione, incontri culturali ad ampio raggio con l’obiettivo di favorire la pluralità delle espressioni artistiche e la crescita culturale e sociale della collettività. JazzAlguer si consolida sempre più come rassegna culturale di grande valore diffusa e profondamente radicata nel territorio”spiega il direttore artistico Massimo Russino.
Il programma
Un programma variegato caratterizza dunque anche questa edizione di JazzAlguer. Questa edizione allestita dall’associazione culturale Bayou Club-Events con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna. E anche dalla Fondazione di Sardegna, della Fondazione Alghero, del Banco di Sardegna e della Camera di Commercio di Sassari nell’ambito del bando Salude&Trigu.
Domenica 30 aprile la sesta edizione di JazzAlguer vivrà la sua giornata inaugurale al Teatro Civico di Alghero. Il primo evento in cartellone è alle ore 20.30 con il concerto del trio della pianista Francesca Tandoi. Raffinata compositrice e solida band leader. Il suo pianismo energico ed elegante sfocia sovente in performance intrise di puro swing che negli ultimi anni hanno conquistato festival e teatri in giro per il mondo. Ad accompagnarla Giulio Scianatico al contrabbasso e Giovanni Campanella alla batteria. Con il concerto di Francesca Tandoi, JazzAlguer celebrerà l’International Jazz Day, l’evento annuale promosso dall’UNESCO, l’Agenzia dell’Onu per l’Educazione, la Scienza e la Cultura.
L’International Jazz Day è una ricorrenza istituita nel 2011 per sottolineare il ruolo che la musica jazz può avere. La musica jazz può unire le persone di ogni parte del mondo, promuovere la pace ma anche il dialogo tra le culture. E la diversità, il rispetto dei diritti e della dignità umani, la libertà di espressione, l’uguaglianza di genere e il ruolo dei giovani nell’attuazione del cambiamento sociale.
Per il secondo appuntamento in calendario venerdì 26 maggio la rassegna JazzAlguer si trasferisce al Poco Loco. Poco Loco un rinomato club dove alle ore 22 sarà di scena il pianista e compositore cagliaritano Salvatore Spano col suo sestetto per presentare “Cinque Passi“. Il lavoro è dedicato allo scrittore Sergio Atzeni e ispirato al suo romanzo “Il quinto passo è l’addio”. Le luci del Poco Loco si accenderanno ancora il 9 giugno per ospitare il gradito ritorno a JazzAlguer di un altro pianista: Paolo Di Sabatino. Paolo Di Sabatino già protagonista della rassegna due estati fa con Mario Biondi.
Il sipario sull’edizione di JazzAlguer calerà sabato 25 novembre alle ore 20 al Teatro Civico di Alghero con Voci R-Esistenti. I protagonisti della serata Catia Gori alla voce, Sonia Peana al violino e voce, Ambrogio Sparagna all’organetto e Luca Bombardi al pianoforte. Questo progetto che si propone di narrare musicalmente la storia di donne impegnate nella lotta per i diritti essenziali dell’umanità. Verranno raccontate le loro storie, la fatica, le loro canzoni, i loro pensieri uniti dal filo conduttore della speranza per una parità vera e condivisa, ricca di impegno sociale e umano.
Il concerto sarà presentato in collaborazione con La Rete delle Donne di Alghero in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.