San Teodoro, a lezione di educazione ambientale

San Teodoro, studenti a lezione di ambiente e sostenibilità

Lo scopo è concepire la scuola come un lungimirante ambiente educativo. Sinergia attivata tra Comune, Legambiente Ecovolontari e Formula Ambiente

Pacifica invasione degli studenti e pulizia dell’intera spiaggia della Cinta per una mattina dedicata all’ambiente. La Sardegna è un’Isola chiamata Paradiso. Di più, è un insieme di paradisi naturali da tutelare. Da tutelare insieme, a cura di soggetti istituzionali, privati pubblici che abbiano a cuore la bellezza dei luoghi, l’unicità degli scorsi e la sostenibilità ambientale.

Un paradiso da tutelare, insieme. Questa è la parola d’ordine che muove gli intenti e supera gli ostacoli della burocrazia. Così accade a San Teodoro, una delle mete turistiche più ambite dell’intero mediterraneo, avvolta in una sciarada sabbia bianco latte che abbandonato l’inverno si trasforma in un’enorme e candido litorale.

Proprio a San Teodoro infatti sono in pieno svolgimento le attività di sensibilizzazione ambientale, parte di un efficace intervento fortemente volute dall’amministrazione comunale di San Teodoro con il supporto di Formula Ambiente, Ecovolontari e Legambiente.

Quale strumento migliore per “trasmettere, comunicare e insegnare” se non una lezione frontale a cielo aperto con la sabbia bianca della Cinta a fare da enorme banco e aula ed i ragazzi e le ragazze, giovanissime e sensibili alle tematiche ambientali, interlocutori interessati e partecipi oltre che arte in casa al tavolo del determinati.

“La scuola primaria a lezione di bellezza e sostenibilità, con l’intento di concepire proprio l’Istituzione scolastica come ambiente educativo costituito da esperienze concrete e apprendimenti riflessivi, strumento utile al conferire senso all’esperienza diretta a contatto con la Natura da parte dei bambini: se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco. Suonata la campanella, studenti e insegnanti hanno dato vita ad una pacifica invasione della spiaggia per liberarla dai rifiuti che ancora in troppi abbandonano sul litorale recando grave danno a questo splendido ecosistema”.

About Walter Zedda

Walter Zedda, 36 anni, Monserrato (CA). Dopo aver conseguito il diploma in ragioneria presso l' ITC Leonardo da Vinci nel 2008, dedico diversi anni al mondo del lavoro. Spaziando dal settore commerciale, dello sport e dell'intrattenimento fino a quello dell'assistenza socio- sanitaria, ho modo di arricchire le mie competenze umane e professionali, nonché di accedere ad una quantità di conoscenze che mi consente di osservare la società con uno sguardo ampio. Nel 2014 maturo dal punto di vista professionale ma, non ancora appagato dalle scelte fatte, decido di intraprendere la carriera universitaria nel ramo della politica, settore che amo profondamente e nel quale mi cimento da attivista. La mia esperienza nel settore è arricchita da due candidature al consiglio comunale di Cagliari. Mi laureo in corso e a pieni voti presso la facoltà di Scienze politiche (Unica) con la specifica in Relazioni Internazionali. Nel 2022 scelgo una magistrale di nuova attivazione: SIC - Innovazione Sociale e Comunicazione. Questa mi da modo di arricchire ulteriormente il mio background culturale e soprattutto di definire e regolare meglio una mia caratteristica innata: la loquacità. Attualmente collaboro con "Radio Unica" da tirocinante, scrivo per la testata giornalistica "Football news 24" e curo l'obbiettivo "Sviluppo e Comunicazione" presso il Comitato di Cagliari della "Croce Rossa Italiana".

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