Escolca, “Sa die de s’Ollu e su Liori”

Alessandra Sias 2 Maggio 2023 Incontri e workshop Commenti disabilitati su Escolca, “Sa die de s’Ollu e su Liori”

Record di visite presso il sistema museale di Escolca per “Sa die de s’Ollu e su Liori”

Come di consueto ogni anno, Escolca, il piccolo borgo situato nel basso sarcidano ha ospitato l’attesa sagra “Sa die de S’Ollu e su Liori “. L’edizione 2023 dell’evento ha registrato il record di ingressi presso i propri musei. L’evento si è svolto nelle due giornate del 30 aprile e 1 maggio.

Record di ingressi ai musei

Durante il fine settimana il sistema museale di Escolca ha ospitato circa 2.000 visitatori che hanno potuto ammirare le esposizioni permanenti e temporanee. Le esposizioni sono il risultato del lavoro di recupero di collezioni avvenuto grazie al supporto della comunità locale.

Il sistema museale e tutta la comunità hanno permesso di ricreare, insieme a tutto il territorio, storie, tradizioni e azioni uniche nel suo genere.

Infatti, Federico Porcedda, Coordinatore del progetto di sviluppo culturale e turistico di Escolca racconta che la maggior parte dei pezzi sono stati donati e prestati dalle famiglie del paese “con grande senso civico”.

“Sa die de s’Ollu e su Liori”, la giornata dell’Olio e del Pane, ha avuto il patrocinio della Fondazione Sardegna, del Comune di Escolca e della Pro Loco.

L’economia di Escolca ed il Progetto di Sviluppo Turistico e Culturale

Escolca ( Iscroca in sardo) conta 589 abitanti e si trova ai piedi della giara di Gerri. E’ noto per le coltivazioni a carattere cerealicolo e olivicolo favorite dal suo clima temperato. L’olivicoltura, in particolare, rappresenta per gli escolchesi il fiore all’occhiello della tradizione agricola. Gli oliveti si tramandano di padre in figlio fin dai tempi remoti. La varietà autoctona più diffusa e pregiata è la Mallocria da cui proviene un olio di qualità così elevata da essere commercializzato in tutta la Sardegna e all’estero come prodotto tipico di qualità superiore.

È un paese in cui la conservazione e la valorizzazione del patrimonio architettonico, socioculturale e ambientale sono considerate importanti, come testimoniato anche dal recupero dei muretti a secco.

Il piccolo paese è al centro di un progetto di sviluppo turistico e culturale a lungo termine che prevede ” una serie iniziative legate – commenta Eugenio Lai, Sindaco di Escolca- alla cultura, turismo, sviluppo sostenibile e networking”. I Musei di Escolca e “Sa die de S’Ollu e su Liori” sono parte integrante del progetto di rilancio dell’economia locale.

Il fine ultimo è di creare un percorso sinergico e innovativo, contrastando lo spopolamento e valorizzando i piccoli centri della Sardegna centrale, attraverso attrattori materiali e immateriali”.

Il Sistema museale di Escolca

Il sistema museale locale comprende due musei etnografici, la chiesa ed il villaggio di San Simone.

Nel museo etnografico Casa Pillattus sono stati ricostruiti gli antichi spazi della tipica casa della tradizione agropastorale locale.

Invece, presso Casa Seu, oltre alla mostra permanente dedicata alla festa di San Simone, è stata presentata la mostra temporanea rivolta al mestiere del falegname. Per l’occasione sono stati esposti una serie di oggetti antichi che ripropongono le varie fasi di lavorazione del legno.

Il sistema museale è aperto tutti i giorni, dal martedì alla domenica, e presenta una ricca offerta culturale di laboratori didattici, esperienze, noleggio di bici ed escursioni.