Importante appuntamento a San Teodoro per la Compagnia Salto del Delfino. La direzione artistica di Nicola Michele si impegna a portare la cultura teatrale nelle periferie.
Il 6 maggio presso il Teatro Comunale La Cupola a San Teodoro, si è tenuto un nuovo spettacolo che vede come protagonisti l’attore Tino Petilli e il regista Nicola Michele. Lo spettacolo dal titolo “Riveder le stelle: 700 anni con Dante”, racconta un viaggio tra le più belle composizioni del sommo poeta. Leggere Dante Alighieri aiuta a comprendere il mondo delle relazioni e delle emozioni umane. Porta chi ascolta a immergersi nell’esperienza appagante con i suoi più alti versi poetici.
Tino Petilli e Nicola Michele hanno condiviso con il pubblico la loro passione per la poesia e la letteratura. Hanno coinvolto il pubblico con interessanti aneddoti legati alla loro collaborazione e alla loro amicizia che li lega da anni. Ad arricchire questa atmosfera è stata la presenza delle musiche originali di Alessandro Manunza.
Nicola Michele spiega «Le musiche originali alla chitarra di Alessandro Manunza segnano il passo e prendono per mano lo spettatore verso la scoperta di alcuni tra i passaggi più noti della Divina Commedia. La voce di Tino Petilli trasporta gli spettatori in un viaggio sonoro affascinante e denso di sorprese. Lavoro sull’opera del Sommo Poeta dal 2007, e curare la regia di questo spettacolo mi consente di approfondirne lo studio e di apprezzarla ulteriormente grazie all’interpretazione dell’amico e collega Petilli.»
La cooperativa sociale “Salto del Delfino” fondata nel 2002, si propone di valorizzare e convogliare le innumerevoli risorse culturali presenti nel territorio. La compagnia svolge l’attività di produzione, distribuzione di spettacoli teatrali, conduzione di percorsi di educazione al teatro e laboratori espressivi nell’ambito del teatro sociale e della teatroterapia. Da anni rivolge le sue energie al teatro per l’infanzia e al teatro contemporaneo. Presenta gli spettacoli presso le scuole di vario ordine e grado, nei comuni, biblioteche, centri di aggregazione sociale e vari enti pubblici e privati.