Il festival "Sogna, ragazzo, sogna", ad Oristano

Il festival “Sogna, ragazzo, sogna”, ad Oristano

Interessante manifestazione sulla sostenibilità nella città oristanese

“Sogna, ragazzo, sogna” è il Festival per Sviluppo Sostenibile che avverrà nella città di Oristano dal 19 al 21 maggio. Nelle giornate supportate da Legacoop Sardegna e Dromos vi saranno tavole rotonde e momenti di approfondimento e dibattiti per quanto riguarda la sostenibilità ambientale, economica e sociale, ma anche laboratori, occasioni di divertimento anche in campo musicale. Dopo il trionfo del Festival delle Peschiere, che avvenuto nel mese di settembre del 2022 nelle Marinerie dell’Oristanese, la Legacoop Sardegna, con il supporto dell’associazione culturale Dromos e in cooperazione con CRU Unipol e la Regione Sardegna – Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile, prende parte anche nel 2023 al Festival dello Sviluppo Sostenibile. L’importante avvenimento nazionale che si terrà dall’8 al 24 maggio nell’ intero Belpaese.

Il contributo alla manifestazione dato da una nota organizzazione

L’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile)supporta questa idea che è giunta alla settima edizione. L’organizzazione nacque con lo scopo di coinvolgere e far interessare gli individui, aziende, associazioni enti sulle tematiche della sostenibilità economica, sociale e ambientale.

Riflessioni su alcuni importanti temi

L’idea riguarderà l’Agenda 2030 dell’ONU, con lo scopo di riflettere sulle diverse tematiche della sostenibilità delle nostre società. L’incipit sarà la lettura delle situazioni del territorio nelle difficoltà della vita, per scoprire percorsi di sviluppo che concernono le relazioni ambientali, sociali, economiche e istituzionali delle singole comunità. La sfida vuole mettere in luce non solamente la sostenibilità in campo ambientale, ma vuole dare anche una visuale integrata delle varie dimensioni dello sviluppo. Si avranno nei due giorni la serie di tavole rotonde che si terranno in Piazza Corrias rivolte alle varie tematiche principali della manifestazione.

Il primo evento del 19 e chi parteciperà

Il primo avvenimento che avrà luogo la mattina di venerdì 19 alle ore 10 metterà in luce la Sostenibilità e Mezzogiorno che – dopo i saluti del sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, vedrà l’adesione, tra gli altri, dei presidenti dei CRU (Consigli Regionali Unipol) di Campania (Peppe Oliviero) e Sicilia (Monica Genovese) e del presidente nazionale Fausto Sacchelli. Con i loro, attesi gli interventi di Francesca Raimondi (della Direzione generale delle Politiche Regionali e Urbane della Commissione Europea), Roberto Doneddu (Autorità di gestione del POR FSE Sardegna), Flavia Martinelli (componente del CdA della SVIMEZ, organizzazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno), Gianluca Cocco (responsabile Strategia regionale sviluppo sostenibile della Regione Sardegna), Francesco Nardone (responsabile delle relazioni istituzionali di Futuridea) e Elena Torri (responsabile CreAree, Progetto CRU Aree Interne).A condurre le attività Claudio Atzori, massimo esponente di Legacoop e CRU Sardegna.

Chi condurrà l’incontro e i saluti del sindaco

Riccardo Barbieri, vice presidente di BPER Banca, avrà l’onere di guidare la tavola rotonda, e ci saranno per di più i saluti del vicesindaco di Oristano Luca Faedda, in programma a partire dalle ore 15.30, sempre in piazza Corrias.

I temi dell’incontro e chi parteciperà

Credito e finanza sostenibili per i ragazzi, pari opportunità di generazioni, di genere e di territorio, verso una nuova geografia finanziaria saranno le tematiche messe in luce da Michele Vietti (presidente dell’A.N.Fi.R., associazione nazionale finanziarie regionali), Patrizia Tettamanzi (professore ordinario di Economia Aziendale e Sustainability Management presso la LIUC, Università Carlo Cattaneo), Giovanna Zacchi (responsabile della funzione ESG Strategy di BPER Banca), Carlo Mannoni (direttore generale della Fondazione di Sardegna), Elio Manti (gruppo di lavoro Finanza pubblica per lo sviluppo sostenibile dell’ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), Carla Della Volpe (presidente della Coopfin, Società Finalizzata allo Sviluppo della Cooperazione) e Valentina Zadra (presidente di a|impact – Avanzi Etica SICAF EuVECA), con le conclusioni affidate a Sabrina Gigli (professore di Economia Aziendale presso Alma Mater Studiorum Università di Bologna).

I contenuti delle ore serali

Sostenibilità e autonomia differenziata sono le coordinate lungo le quali si snoderà la terza serie di contributi in agenda per la giornata inaugurale di venerdì 19 a partire dalle 17.30. Guidati dal giornalista Giuseppe Meloni, parteciperanno l’assessore regionale della Difesa all’Ambiente Marco Porcu, il presidente dell’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) Pierluigi Stefanini, il presidente della Fondazione di Sardegna Giacomo Spissu, Giuseppe Pisauro (professore di Scienza delle Finanze presso l’Università di Roma “Sapienza”), Omar Chessa (professore di Diritto Costituzionale dell’Università di Sassari), Maria Del Zompo (componente del Consiglio Superiore di Sanità) e Maria Francesca Ticca (segretario generale della UIL Sardegna). Al presidente nazionale di Legacoop Simone Gamberini il compito di chiudere i lavori.

Il concerto di un famoso cantante italiano durante il festival

In piazza Eleonora, in serata, la manifestazione abbraccerà uno dei suoi principali interpreti musicali. Alle ore 21.30 al festival infatti ci sarà il concerto (ingresso non a pagamento su prenotazione sul sito dromosfestival.it) del musicista Roberto Vecchioni, che spazierà tra i componimenti più importanti della sua carriera e quelli del sua opera più recente, “L’infinito”, pubblicato nel 2018 e che ha avuto il disco d’oro. E proprio dal titolo di un suo componimento (del 1999) e di una canzone del cantautore italiano, il Festival dello Sviluppo Sostenibile prende in prestito il titolo della manifestazione: “Sogna, ragazzo, sogna”. Esso è un’invito che il musicista rivolge a un ragazzo immaginario per esortarlo a tenere duro rispetto alle difficoltà e a proseguire a coltivare i suoi ideali; nonostante tutto il male del mondo e le inesorabili pericoli presenti lungo il cammino, fermarsi non è la risposta.

I primi eventi del secondo giorno

E in particolare ai giovani è rivolta la giornata di sabato 20 maggio che incomincerà alle ore 9.30 con un mettendo in luce il futuro possibile, giovane e sostenibile. In piazza Corrias avverrà uno spazio espositivo in cui vi saranno laboratori sullo sviluppo sostenibile prodotti dalle scuole coinvolte. Nello stesso ambito si avrà un laboratorio espressivo, dove parteciperà lo street artist Manu Invisible, che vedrà la fabbricazione di “pannelli idea” sullo Sviluppo Sostenibile con i giovani coinvolti.

Gli ulteriori avvenimenti della mattina

Dalle ore 10 a mezzogiorno avrà luogo un dibattito dal titolo “Giovani cittadini globali: punti di vista sul futuro”. Verterà sui lavori realizzati dagli alunni che avranno partecipato ai gruppi giovanili presenti nelle varie realtà. L’avvenimento darà la parola ai giovani in un dibattito con adulti di riferimento nella scuola, nella società, nel campo culturale e politico. Dopo il dibattito con alunni e membri della Consulta Giovanile, dopo i saluti di Antonio Franceschi (assessore alle Politiche giovanili del Comune di Oristano) e di Sebastiano Corona (Coordinamento Giovani del festival “Sogna, ragazzo, sogna»), nell’avvenimento prenderanno la parola Marco Rossi-Doria (presidente dell’impresa sociale Con i Bambini e fondatore dell’onlus Maestri di strada), Caterina Satta (ricercatrice e docente di Sociologia p l’Università di Cagliari) e Maria Bonaria Zedda (assessore all’Ambiente del Comune di Oristano).

…e il programma serale

Il pomeriggio di sabato 20 incomincia alle ore 15.30 con la mostra e la presentazione dei lavori del Laboratorio Espressivo che si avrà durante la mattinata. Poco dopo alle 16.30, si aprirà un dibattito riguardante su giovani e sostenibilità che avrà come titolo: “Il protagonismo delle nuove generazioni per lo sviluppo delle comunità. Quali politiche?”.

Chi prenderà parte all’avvenimento

Il dibattito, anche in questa occasione, sarà esteso ai membri delle aziende giovanili, alunni, amministratori pubblici, cooperatori e operatori sociali impegnati nei territori; coordinati da Andrea Pianu (vice presidente nazionale e responsabile per la Sardegna di Legacoop sociali), parteciperanno Andrea Morniroli (co-coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità e socio della cooperativa sociale Dedalus di Napoli), Maria Lucia Piga (massimo esponente del corso di laurea in Servizio Sociale dell’Università di Sassari), Michele Schirru (coordinatore di Generazioni, il network di Legacoop Sardegna che riguarda i giovani cooperatori), Emiliano Deiana (presidente dell’ANCI Sardegna).

La parte musicale della giornata

Ancora la parte musica sarà presente in serata sul palcoscenico presente in piazza Eleonora: dalle ore 22 si succederanno il disc-jockey, compositore e produttore Angemi, il cantante Dani Faiv e il free styler cagliaritano Mattia Cerrito. Il ragazzo che ha avuto migliaia di visualizzazioni su Tik Tok si esibisce sulla piattaforma social con il nome di Ciao luser.

L’ultima giornata del festival

Nell’ultima giornata, domenica 21, lo spettacolo abbandonerà il Comune di Oristano e si dirigerà verso Cabras per due differenti avvenimenti tra mare e stagni. Alle ore 9.30 vi sarà una visita condotta con l’obiettivo di conoscere la peschiera di Mar’e Pontis che vorrà far sapere alle persone che parteciperanno all’ evento la relazione tra il lavoro dell’essere umano e l’ambiente una corretta coabitazione che prosegue nel tempo. Contemporaneamente nel porticciolo di Torre Grande salperanno invece delle navi che condurranno i visitatori alla scoperta del Golfo di Oristano. A bordo si analizzeranno i danni prodotti al mare e agli esseri viventi che vivono nelle aree marine in seguito alla contaminazione e dagli gesti sconsiderati da parte dell’essere umano .

Le organizzazioni che hanno supportato l’evento

Il festival è organizzato con la collaborazione dell’Università di Biologia Marina di Cagliari, del CEAS di Oristano e i Pescatori delle Marinerie dell’oristanese. La Legacoop Sardegna e Dromos hanno organizzato l’evento con l’aiuto della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Oristano e Legacoop, con il supporto di Fondazione di Sardegna, Fondazione Unipolis, UnipolSai, Coopfond, Banco di Sardegna, BPER, Conad, Coop, CAS – Coop Allevatrici Sarde, FidiCoop, Consoop, Coopfin, Datacoop, Con.Ass.I.Coop.

About Giorgio Saitz

Appassionato di calcio a livello enciclopedico con la passione per l'economia e la giurisprudenza

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