Terza edizione ”Battaglia Teatrale” che vede come protagonisti alunni e docenti.
Giovedì 11 maggio presso il Teatro Mssimo di Cagliari si è svolta la terza edizione ”Battaglia Tetrale” in scena con T-Challenge. In collaborazione con il progetto CeDAC Sardegna che ha coinvolto sette istituti superiori del capoluogo, con alunni e docenti impegnati nello studio e nella mise en scène di celebri capolavori e pièces originali.
Rappresenta un un viaggio “dietro le quinte” per i giovani attori e tecnici che sotto la guida di registi professionisti. Si sono confrontati con commedie e drammi, trasposizioni di romanzi e poemi, dalla lettura e in modo particolare all’analisi del testo allo studio dei personaggi e alla costruzione delle azioni. Nell’arco di queste tre giornate i giovani attori e tecnici hanno proposto diversi spettacoli tratti da immortali capolavori o da testi originali. Frutto di mesi di studio e di prove con un ciclo di incontri in orario extracurricolare. Durante i giorni di preparazione sono state approfondite le tecniche e gli stili di recitazione per arrivare all’allestimento con luci, scenografie e costumi. Per arrivare alla fine alla rappresentazione davanti al pubblico e alla giuria.
Una vera è propria “maratona” di spettacoli che si è conclusa sabato 13 maggio con la vittoria del Liceo Scientifico “A. Pacinotti” con lo spettacolo ”l’Inferno di Dante Alighieri”, realizzato da Eleonora Amorati, Lucrezia Casula, Caterina Cocco, Riccardo Dell’Orfano, Luca Musanti, Gabriele Peirani, Enrico Perra, Gaia Porcu, Andrea Sabiucciu, Alessandro Spiga. Adattamento drammaturgico e regia di Mariano Cirina, Assistente alla regia Mia Rubini e la Tutor prof.ssa Nicoletta Piu
La giuria composta dagli studenti affiancati da esperti come Giuseppe Antelmo (Casa dello Spettatore), l’attore, autore e regista Elio Turno Arthemalle (Teatro Impossibile) e il giornalista e scrittore Marcello Atzeni (L’Unione Sarda). Ma anche gli spettatori hanno espresso il proprio gradimento e la propria valutazione entrando così a far parte della giuria popolare. Hanno reso ancora più attiva e coinvolgente la propria partecipazione alla “Battaglia teatrale”.