Hansel e Gretel, l’ultimo appuntamento di stagione con un favola senza tempo
Ultimo appuntamento al Teatro Astra per “Famiglie a Teatro” la stagione di teatro per ragazzi organizzata da XXXIII edizioni dalla Botte e il cilindro.
La compagnia è riconosciuta dal Ministero della Cultura, che sostiene le sue attività insieme alla Regione, al Comune di Sassari e alla Fondazione di Sardegna. Anche quest’anno la compagnia tira un bilancio nettamente positivo in merito all’affluenza di pubblico e all’ottima accoglienza riservata alle produzioni.
Nel cartellone 2022-23 in un periodo compreso tra ottobre a maggio la compagnia ha staccato ben 12.000 biglietti a dimostrazione del grande interesse in città per il teatro ragazzi. Il sipario si chiude ora con un grande classico amatissimo da generazioni di bambini di tutto il mondo “Hansel e Gretel” fiaba tedesca riportata dai fratelli Grimm nella raccolta “Le fiabe del focolare”.
Sul palco sabato 13 e domenica 14 maggio
Sul palco sabato 13 e domenica 14 maggio alle 18 protagoniste dello spettacolo saranno Daniela Cossiga e Antonella Masala che hanno anche curato i testi e la regia del nuovo lavoro della Botte e il cilindro. In questa rilettura i protagonisti dell’antica fiaba restano i due bambini smarriti nel bosco ma nuovi elementi entrano in gioco a supportare la storia da un punto di vista narrativo e didattico. “Il racconto inizia nel momento in cui Hansel e Gretel dopo essersi persi nel bosco – dice Cossiga – cercano di ritrovare la strada di casa.
Il momento dell’abbandono da parte dei genitori non compare in questa versione il nostro obiettivo è quello di focalizzare invece l’attenzione dei bambini che assisteranno allo spettacolo sul tema del coraggio e dello sviluppo dell’autonomia”
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con gli allievi della scuola di Scenografia dell’Accademia Sironi’ di Sassari: Simona Oddo, Giovanni Vacca, Michael Ogana e dai docenti Oscar Solinas e Monia Mancuso. Scenotecnica e fonica Michele Grandi Light designer Paolo Palitta Costumi Roberta Amadu e Daniela Cossiga, Puppet Daniela Cossiga.
“La classica metafora del bosco rappresenta nello spettacolo – dice Masala – il luogo dove fare i conti con le proprie paure e sperimentare soprattutto come superarle, trovare soluzioni a situazioni complicate e diventare autonomi, imparando a cavarsela da soli”. Insomma il tema centrale di questa favola antica è ancora attualissimo perché nel bosco ci si può perdere ma anche imparare ritrovare la strada attraverso nuove esperienze e conoscenze.
Sarà possibile prenotare i biglietti inviando una mail a bigliettibottecilindro@gmail.co