Vacanze, boom di turisti per il mese di giugno

Per questo giugno cresce il numero di turisti che faranno visita nel nostro paese. A dirlo lo studio organizzato dal tour operator Vamonos Vacanze specializzato in vacanze di gruppo.

Gli uccellini cinguettano sulle cime degli alberi, le giornate si allungano e la voglia di vacanze inizia a farsi sentire. Difatti, si prospetta che nel mese di giugno ci sarà un nuovo boom di turisti che si riverseranno lungo tutta la penisola italica.

Vamonos Vacanze (www.vamonos-vacanze.it), il tour operator italiano specializzato in vacanze di gruppo, spiega come il prossimo mese verranno in Italia, soprattutto americani, francesi, spagnoli, inglesi e tedeschi, ma anche argentini, brasiliani ed indiani. Secondo i dati raccolti dal tour operator i viaggiatori continueranno ad aumentare durante tutte questo mese di maggio, con le città d’arte che sono già in piena attività e le località balneari che si preparano ad accelerare il ritmo in vista dell’estate.

E gli italiani?

A giugno la tendenza è quella di rimanere in Italia, scelta che —secondo Vamonos Vacanze— riguarda il 67% dei viaggiatori, orientati soprattutto sulla Puglia con il 15% delle preferenze, sulla Sardegna (13%) e sulla Sicilia (12%), dove —nella splendida Pugnochiuso (Puglia), a San Teodoro (Sardegna) e a Cefalù (Sicilia) il tour operator ha le sue roccaforti. Il 21% predilige poi le mete a corto e medio raggio come Sharm el-Sheikh o come Dubai/Emirati Arabi dove Vamonos Vacanze organizza durante tutto l’anno meravigliosi viaggi-esperienza per una vacanza fuori dal comune, mentre un vacanziere su 10 opta per le crociere e solo il 2% per il lungo raggio.

Le perdite economiche

Le agenzie di viaggio ed i tour operator tornano a lavorare. «Ma, con 9 mesi di reale attività dopo l’allentamento delle restrizioni legate al Covid, lo scorso anno si è chiuso con un fatturato di appena 9,3 miliardi di euro: il 27% in meno rispetto ai 12,7 miliardi del 2019, per un totale di 3,4 miliardi di euro che sono andati persi» evidenziano i responsabili di Vamonos Vacanze, riferendosi ai dati dell’Osservatorio Assoviaggi-CST sul Turismo Organizzato.

Secondo l’Osservatorio, a perdere il maggior numero di lavoratori del turismo sono state Valle d’Aosta (-44,1% degli addetti), Sardegna (-38,3%), Marche (-34,4%) ed Umbria (-15,5%).
«Ma ci sono anche regioni in controtendenza dove si rileva un boom di nuovi addetti come Calabria (+63,6%), Molise (+22,4%) e Puglia (+14%)» concludono i responsabili del portale Vamonos-Vacanze.it, lasciando trapelare un forte ottimismo per il futuro dei viaggi.