Cagliari terzo Comune più ricco del Sud Italia

Cagliari, redditi 2021 a 26.985 euro

Cagliari terzo Comune più ricco del Sud Italia, redditi 2021 a 26.985 euro, nella classifica nazionale, invece, il capoluogo dell’Isola è al 266° posto. Il dato emerge dall’Ufficio studi della Cgia, la Confederazione dell’artigianato, con sede a Mestre, che ha analizzato i dati del ministero dell’Economia riferiti alle dichiarazioni dei redditi Irpef del 2021.A Cagliari il reddito medio è di 26.985 euro. Davanti alla città sarda due centri siciliani: Sant’Agata li Battiati con 28.055 euro (152° in Italia) e San Gregorio di Catania (155° sul nazionale) con 28.019 euro.

Dalla Cgia fanno sapere che dalle verifiche di quest’anno emerge un trend: si è accorciata la distanza tra il Comune più ricco e quello più povero. Per di più c’è un paradosso: a stare peggio di tutto è Cavargna, in provincia di Como, terra del ricco Nord, eppure coi redditi più bassi d’Italia. A stare meglio di tutti sono i residenti a Lajatico, nel territorio di Pisa. I due centri distano meno di 500 chilometri.

Una situazione paradossale

“Questa situazione paradossale – spiegano dalla Confederazione degli artigiani – è riconducibile al fatto che nel 2021 i 985 contribuenti residenti a Lajatico hanno dichiarato un reddito medio pari a 54.708 euro, mentre i 94 presenti nel borgo di Cavargna non hanno superato i 6.314 euro”.

Proseguono dalla Cgia: “Il nostro Paese anche nelle dichiarazioni dei contribuenti presenta differenze molto marcate, con segnali di impoverimento che purtroppo interessano anche il Nord”. Dopo Lajatico, che tra i suoi abitanti annovera il tenore Andrea Bocelli, al secondo posto troviamo Basiglio (Milano) con 49.325 euro. Seguono Portofino (Genova) con 45.617 euro, Bogogno (Novara) con 42.366 euro, Varenna (Lecco) con 42.254 euro.

Milano, il primo capoluogo

Il primo comune capoluogo è Milano, che si trova al 12° posto assoluto. Ecco poi Monza (32.237 euro, 33° posto nazionale), Bergamo (31.883 euro, in 39° posizione) e Pavia (57° con 30.606 euro). Questi gli altri dati: Bologna è 92° con 29.480 euro; Roma 120° con 28.646 euro; Bolzano 133° con 28.473 euro; Firenze 186° con 27.636 euro. In fondo alla classifica Trieste al 680° posto con 24.962 euro, Aosta al 771° con 24.683 euro e Venezia al 1.034° con 24.058 euro.

“In linea generale i contribuenti più abbienti abitano nelle medie/grandi città o nei Comuni dell’hinterland”, sottolineano ancora dalla Cgia. Al centro su, L’Aquila occupa la 1.202° posizione con un reddito di 23.727 euro; Bari è 1.363° con 23.427 euro; Potenza 1.674° con 22.925 euro; Napoli 1.876° con 22.603 euro; Campobasso è al 2.133° posto con 22.239 euro; Palermo al 2.405° con 21.850 euro; Catanzaro al 2.519° con 21.685 euro.

Dalla Cgia sottolineano infine che “questi dati non includono i redditi dei soggetti a imposta sostitutiva, o esenti da tassazione diretta come gli interessi sui redditi di capitale e i redditi in regime forfettario, o eventuali integrazioni (reddito di cittadinanza, assegno unico, pensioni di invalidità). In questa statistica – concludono dalla Confederazione – non sono compresi nemmeno gli effetti del lavoro sommerso e dell’evasione fiscale, espediente per sostenere economicamente le fasce sociali più deboli”.

About Andrea Marcia

Studente di Scienze della Comunicazione, cinefilo impenitente e aspirante compositore.

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