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A Cagliari nelle giornate che vanno da venerdì 26 a domenica 28 maggio si terrà un convegno a cui prenderanno parte 160 esperti di economia internazionale che giungeranno per lo più fuori dal Belpaese. La docente Emanuela Marrocu con un comitato di docenti e ricercatori del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell’Università di Cagliari e del CRENoS (Centro Ricerche Economiche Nord Sud) guidano l’ente dell’Italian Congress of Econometrics and Empirical Economics (Iceee 2023) . Le attività incominciano con i saluti del Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, del rettore di Università di Cagliari, Francesco Mola, e del capo del dipartimento, Rinaldo Brau.
Cosa è l’econometria
L’econometria crea metodi e modelli di tipo matematico statistici per capire i fenomeni nel settore economico-finanziario.
Le tematiche del convegno
Tra gli argomenti del convegno, oltre ai vari supporti sui procedimenti da seguire per consentire una più efficiente conoscenza degli eventi economici, vi è anche con l’utilizzo di procedure come machine learning e intelligenza in campo artificiale: la tematica riguardante l’inflazione oggi notoriamente nota per l’aumento che si sta verificando dopo vari anni di quiete ;oltre alle ipotesi sulle tendenze congiunturali e del mercato internazionale anche in base alle varie circostanze derivanti da situazioni dovute al Covid e a spaccature delle catene globali di fornitura; l’effetto degli vicende in campo energetico su mercati reali e finanziari; il rilevamento dei pericoli relativi al clima e loro conseguenze; l’analisi delle politiche di aiuto sull’efficienza nel settore energetico (superbonus 110%) e delle scelte delle banche centrali per quanto concerne la gestione dei tassi di interesse.
Numero di partecipanti e relatori
Nella X edizione, che avrà un’ adesione estremamente importante, si avranno 30 sessioni parallele e 4 plenarie rivolte agli ospiti invitati. In tutto sono 160 gli esperti che giungeranno nel capoluogo, sono per un terzo individui stranieri e per un terzo abitanti del Belpaese che lavorano fuori dai confini nazionali in atenei ed enti di ricerca, banche centrali e anche importanti imprese a livello mondiale. Tra i relatori parteciperanno Marc Hallin (Université Libre de Bruxelles), Anna Simoni (CREST, CNRS, Ecole Polytechnique, ENSAE) e Lucio Sarno (Cambridge Judge Business School).
Le affermazioni di una nota docente dell’Università veneziana in merito alla questione
«La X edizione si preannuncia come la più seguita di sempre e non poteva essere altrimenti per il ruolo sempre più importante dell’econometria nella società. L’analisi econometrica aiuta a gestire meglio le sfide che si presentano –afferma Monica Billio, professoressa dell’Università Ca’ Foscari Venezia e presidente SIdE – su tutti i fronti. Ogni giorno abbiamo innumerevoli problematiche che richiedono abilità e rapidità di analisi che l’econometria offre, oltre che capacità di interpretare correttamente la grande mole di dati e informazioni che quotidianamente ci travolge. Anche per questo c’è sempre più richiesta di competenze e attenzione per l’econometria.»
Le affermazioni del massimo esponente del comitato organizzatore
«L’Università di Cagliari ha sempre riservato grande attenzione all’econometria, con insegnamenti della disciplina attivati a partire dall’inizio degli anni 90 e la formazione di giovani studiosi che si sono specializzati all’estero per poi tornare a Cagliari e sviluppare le proprie ricerche in diversi ambiti – economia finanziaria, dell’istruzione, del lavoro, della sanità, dei sistemi produttivi, dell’innovazione e del turismo – attraverso l’applicazione dei metodi econometrici», sottolinea la professoressa di UniCa Emanuela Marrocu, di cui fanno anche parte i docenti e ricercatori CreNoS/Dipartimento di Scienze economiche e aziendali: Claudio Deiana, Ludovica Giua, Marco Nieddu e Giovanni Sulis.
