FESTIVAL FIND 42

CNR: novità sul laser ultrarapido a frequenze terahertz

La ricerca tecnologica sta facendo nuovi passi in avanti. E’ infatti più vicino il laser ultrarapido a frequenze terahertz. I ricercatori dell’Istituto nanoscienze del Cnr hanno collaborato con istituzioni di tutta Europa. L’obiettivo era realizzare un laser “a cascata quantica” compatto ed economico. E che sfruttasse il potenziale delle radiazioni terahertz per generare impulsi brevi. Questo risultato offre delle prospettive in un gran numero di applicazioni: dalla diagnostica alle scienze climatiche fino alle comunicazioni ultraveloci. Lo studio è stato quindi pubblicato sulla rivista Nature Photonics

Questa invenzione è basata su una tecnologia ritenuta promettente, ma ancora poco sfruttata. A differenza dei laser tradizionali, infatti, che funzionano in modo continuo producendo un fascio di radiazioni costante, il dispositivo realizzato è in grado di generare fasci “pulsati”. Significa che sono accesi e spenti a intervalli regolari, in modo spontaneo, senza il bisogno di alimentazione esterna né di elettronica di controllo.


La miglioria sta nell’aver combinato in modo innovativo la tecnologia dei laser a cascata quantica con le proprietà ottiche del grafene. Miriam Serena Vitello, dirigente di ricerca di Cnr-Nano e principale autrice dello studio ha affermato che: “Per lungo tempo si è ritenuto che la generazione di impulsi brevi fosse impedita dalla natura stessa del meccanismo di emissione dei laser a semiconduttore. Per superare tale limite, abbiamo sfruttato un’architettura innovativa del dispositivo che integra delle strisce localizzate di grafene inserite in un laser a semiconduttore molto compatto, noto come laser a cascata quantica.”



About Andrea Ripoli

Andrea, appassionato di eventi culturali, aspirante scrittore

Controlla anche

SLA

Identificata tecnica per la diagnosi molecolare della SLA

Identificata una firma molecolare per la diagnosi della SLA Un team di ricerca dell’Istituto per …